Turismo sui laghi della Lombardia: quasi tutto esaurito per il ponte del 2 giugno con misure di controllo in campo
Afflusso record di turisti nei laghi lombardi, con occupazione alberghiera al 95%. Interventi per gestire il flusso e nuove regole a Como mirano a garantire sicurezza e qualità della visita.

Il ponte del 2 giugno ha registrato un'affluenza turistica record con hotel quasi al tutto esaurito sul lago di Como e lago di Garda, spingendo le autorità a introdurre nuove regole e misure per gestire il flusso di visitatori e garantire sicurezza e qualità del soggiorno. - Unita.tv
L’arrivo del ponte del 2 giugno ha portato un notevole afflusso di turisti sulle rive dei laghi lombardi, con livelli di occupazione degli alberghi vicini al tutto esaurito. La situazione interessa in particolare il lago di Como e il lago di Garda, due delle mete più gettonate della regione in questo periodo. I dati ufficiali segnalano una presenza vicina al 95% nelle strutture ricettive, creando sfide di gestione del flusso turistico soprattutto nelle aree più frequentate.
Affollamento e dati sulle prenotazioni nel comasco e lago di garda
L’assessore regionale al turismo Barbara Mazzali ha pubblicato i risultati raccolti dall’Osservatorio dell’assessorato, grazie alla piattaforma IODAH . Le province di Como e Lecco registrano un tasso di occupazione degli hotel e delle altre strutture ricettive che si aggira tra il 90 e il 95%. La crescita del turismo si conferma stabile e importante, confermando come il lago di Como rappresenti una destinazione consolidata e molto richiesta.
Anche le località affacciate sul lago di Garda raggiungono livelli simili, soprattutto Sirmione, Desenzano e Limone sul Garda, con percentuali di occupazione che arrivano fino al 95%. La presenza elevata di visitatori ha imposto un’attenzione particolare a questa occasione di festa, che spesso segna l’inizio di una stagione estiva intensa per le economie locali e l’indotto turistico. Questi numeri si confrontano con una domanda che premia i territori lombardi garantendo lavoro e ricavi alle attività commerciali.
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Interventi per migliorare la gestione del turismo
Con l’aumento del numero di visitatori, in alcuni punti critici sono comparse note di disagio e proteste. Nel borgo di Sirmione, ad esempio, sono stati segnalati ingorghi sulle strade pedonali. Per migliorare la situazione, sono stati introdotti gli street tutor, operatori con pettorina gialla incaricati di supportare la polizia locale nel regolare il flusso di auto e pedoni. Questo personale accompagna i visitatori a rispettare le norme comunali vigenti, tra cui il divieto di circolare in costume da bagno o a petto nudo, oltre al divieto di sedersi in aree come il muro di cinta, i portici, i marciapiedi e le aiuole.
Nuove regole per il territorio di como
A Como si è invece lavorato su un nuovo regolamento di polizia urbana, in fase di approvazione da parte del Consiglio comunale. Tra le restrizioni previste, spicca il divieto di proporre attività commerciali di trasporto pubblico o privato sul suolo urbano, compresi i tentativi di vendita di giri in barca privati durante le code ai battelli. Sono vietate pure le pratiche commerciali aggressive da parte di chi cerca clienti per locali o servizi turistici. Questi provvedimenti mirano a evitare affollamenti e disturbi, oltre a tutelare la sicurezza e la qualità della permanenza nelle zone più frequentate.
L’approccio degli operatori e le prospettive future
L’assessore Barbara Mazzali ha sottolineato come il successo del lago di Como derivi anche dall’atteggiamento degli imprenditori locali. A differenza di molte altre realtà, qui la concorrenza non viene vista come un pericolo bensì come un’opportunità per far crescere l’intero territorio. Le nuove aperture di esercizi commerciali o strutture ricettive non spaventano, anzi rafforzano la reputazione della zona e migliorano la capacità attrattiva del lago.
Questo modello collaborativo tra operatori permette di affrontare la pressione turistica in modo funzionale, favorendo uno sviluppo equilibrato e sostenibile del comparto. La stagione che si sta delineando ha tutte le caratteristiche per essere positiva, offrendo occasioni di crescita per l’economia locale e garantendo al contempo una migliore esperienza ai visitatori. La sfida rimane nel mantenere ordine e sicurezza, attraverso regole precise e interventi mirati sul territorio.