La decima edizione di Boramata è ufficialmente iniziata questa mattina in Piazza Unità d’Italia a Trieste. Con l’installazione di 300 girandole colorate, fissate dai bambini dell’Istituto Beata Vergine, la città si prepara a vivere quattro giorni dedicati al vento, all’arte e allo sport all’aria aperta.
Alle prime luci del giorno, la piazza più grande d’Europa ha cambiato volto. Trecento girandole sono state posizionate su apposite basi, pronte a muoversi al ritmo della Bora, il vento tipico di Trieste. I protagonisti dell’allestimento? I piccoli alunni della scuola per l’infanzia Istituto Beata Vergine che hanno aiutato a fissare le installazioni.
Un’asta speciale per sostenere progetti solidali
Domenica mattina le girandole saranno messe all’asta. Il ricavato andrà interamente in beneficenza, sostenendo iniziative locali legate ai bambini e alle famiglie in difficoltà. Questa scelta trasforma Boramata da semplice evento artistico in un momento di solidarietà concreta.
Il valore simbolico delle girandole
Le girandole non sono solo decorazioni colorate: rappresentano il legame tra natura e Comunità. Negli ultimi dieci anni Edilmaster ha realizzato le basi per oltre 3mila girandole che hanno animato la manifestazione diventando un vero simbolo riconosciuto da tutti i triestini.
Girandole in piazza: un’esplosione di colori e movimento
Il vento non si è fatto attendere e ha subito fatto girare vorticosamente tutte le girandole. Il risultato? Uno spettacolo visivo che ha attirato subito l’attenzione di triestini e turisti. Foto e video hanno invaso i social già nelle prime ore della mattina.
Programma ricco: yoga e aquiloni acrobatici per tutti
Oltre alle installazioni, Boramata offre attività gratuite per coinvolgere grandi e piccini. Domani mattina è prevista una lezione di yoga aperta a tutti nella suggestiva cornice di Piazza Unità d’Italia.
Nel pomeriggio spazio agli aquiloni acrobatici con la Vicecampionessa Europea Sara Rizzetto che porterà in cielo figure spettacolari grazie alla sua maestria nel pilotaggio degli aquiloni.
Chi c’è dietro boramata? un mix di passione e territorio
Boramata 2025 è promossa da Prandicom insieme al Museo Della Bora, due realtà molto attive nella valorizzazione della cultura locale legata al vento triestino. L’iniziativa conta sul sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del progetto Io Sono Fvg.
Il Comune di Trieste ha dato il patrocinio ufficiale mentre Edilmaster contribuisce con materiali tecnici fondamentali per la realizzazione delle basi delle girandole.