L’ala lituana Matias Jogela, nato nel 1998, sarà il nuovo rinforzo della Dolomiti Energia Trentino per le prossime due stagioni. Questa mossa rappresenta un importante innesto per la squadra, che punta a consolidare il proprio assetto tecnico ma anche a sviluppare i singoli giocatori all’interno di un contesto ambizioso.
Un profilo versatile e adatto alle esigenze della squadra
Matias Jogela si presenta come un giocatore con diverse qualità tecniche che lo rendono adatto al ruolo richiesto. La sua versatilità in campo gli permette di occupare più posizioni offensive e difensive, offrendo così soluzioni flessibili al coach durante le partite. La capacità di adattamento è stata uno degli elementi fondamentali per convincere Trento. Inoltre, Jogela mostra una volontà di crescita che si allinea con gli obiettivi di miglioramento individuale e collettivo fissati dal club per i prossimi due anni.
L’allenatore Massimo Cancellieri ha sottolineato come le caratteristiche del giocatore rispondano precisamente alle necessità tecniche e umane della squadra. Non si tratta solo di qualità atletiche, ma anche di un atteggiamento professionale che contribuisce a costruire un gruppo solido e motivato. La fiducia riposta nell’ala lituana si basa su un mix di talento grezzo e predisposizione a integrare la preparazione tecnica con quella mentale, elementi fondamentali nel corso di una stagione.
Il ruolo e il valore di Jogela nel progetto tecnico trentino
Il ruolo di Matias Jogela all’interno della Dolomiti Energia sarà centrale nel reparto esterni. La squadra cerca infatti un giocatore capace di alternare fasi di attacco a momenti di contenimento, modulando la propria presenza in base alle esigenze del gioco e del piano tattico elaborato dal coach. Questa capacità stratificata risulta fondamentale per mantenere l’equilibrio tra spinta offensiva e copertura difensiva.
La scelta di un contratto biennale dimostra la volontà di puntare su Jogela anche per la sua crescita progressiva, senza fretta ma con una programmazione lineare. Questo approccio lascia spazio a un inserimento graduale nel sistema di gioco e a un consolidamento del talento nei prossimi due campionati. La direzione sportiva, valutando in modo approfondito le caratteristiche del giocatore, punta a valorizzare sia la sua duttilità tecnica, sia la capacità di adattamento al basket italiano.
Impatto atteso da Jogela e scenari per la prossima stagione
L’acquisto di Matias Jogela rientra nel piano di Trento di rafforzare la propria linea esterna, ambito dove la squadra ha registrato necessità di maggiore varietà e mobilità. L’esperienza di un giocatore lituano, abituato a stili di gioco europei diversi, può offrire lo spunto per arricchire le soluzioni offensive e migliorare la gestione dei momenti delicati durante le partite. La combinazione tra fisicità e agilità di Jogela promette quindi di dare una nuova dimensione al roster.
Dal punto di vista tattico, la presenza di Jogela potrebbe consentire a Trento di adottare soluzioni più fluide e dinamiche, toccando aspetti strategici come il cambio difensivo e la giocata in transizione. Il giocatore dovrà integrarsi in un gruppo già formato ma in cui si cerca proprio un elemento capace di fare la differenza senza sconvolgere gli equilibri esistenti. La sua crescita passata in contesti competitivi europei lo rende un candidato interessante per portare nuova linfa in maglia Dolomiti Energia.
La prospettiva futura per Jogela sembra orientata allo sfruttamento delle sue capacità cognitive e fisiche, puntando a farlo diventare un punto di riferimento lungo il cammino della squadra nei prossimi due campionati. L’accordo biennale rappresenta quindi una scommessa da entrambe le parti, con l’obiettivo di sviluppare talenti e raggiungere risultati concreti sul campo.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi
