Il torneo di tennis Master 1000 di Toronto, previsto dal 27 luglio al 7 agosto presso il Sobeys Stadium, perde due dei suoi principali protagonisti. Jannik Sinner, numero uno del mondo e campione uscente del torneo, ha deciso di non partecipare. Novak Djokovic, altra grande stella della competizione, ha confermato il suo ritiro dal tabellone. Queste defezioni modificano sensibilmente il quadro dei favoriti e aprono nuovi scenari sulla competizione canadese.
Jannik Sinner abbandona il Master 1000 di Toronto dopo la vittoria al Wimbledon 2025
Jannik Sinner, fresco vincitore di Wimbledon 2025, ha annunciato la sua rinuncia al Master 1000 di Toronto. Il tennista italiano, che lo scorso anno si era imposto proprio in Canada, ha scelto di non difendere il titolo per motivi non specificati dagli organizzatori. La sua assenza si fa sentire, dato il suo ruolo di numero uno del ranking mondiale e presenza dominante negli ultimi tornei. Il ritiro di Sinner segna un cambio significativo nelle dinamiche del torneo.
Sinner era atteso tra i favoriti assoluti grazie al suo gioco incisivo e alla crescita costante degli ultimi anni. Dopo la vittoria a Wimbledon, il suo ciclo di partite avrebbe potuto consolidare ulteriormente la sua posizione in classifica. La decisione di mancata partecipazione scompagina la lista dei contendenti, ridisegnando la griglia dei giocatori più accreditati a giocarsi il titolo canadese. Il Sobeys Stadium vedrà quindi un Master 1000 senza il campione uscente.
Anche Djokovic rinuncia: cambia il volto del torneo canadese
La cancellazione di Novak Djokovic dalla lista iscritti, confermata dagli stessi organizzatori, rappresenta un altro colpo per il torneo. Il campione serbo, vincitore quattro volte della manifestazione alternandosi tra Toronto e Montreal, è uno dei nomi di punta nel circuito maschile da oltre un decennio. La sua assenza toglie spettacolo e tensione agonistica, così come tanti incontri di alto livello.
Djokovic avrebbe sicuramente attirato l’attenzione del pubblico canadesi e non solo, con la sua esperienza e carisma da campione. Il ritiro può dipendere da motivi di calendario, condizione fisica o esigenze personali, ma la sua mancanza si fa subito sentire. Questo lascia spazio a nuovi protagonisti disposti a inserirsi nel novero dei favoriti e a contendersi il prestigioso titolo del Master 1000.
I protagonisti rimasti: Carlos Alcaraz, Zverev e le giovani stelle pronte a emergere
Con le defezioni di Sinner, Djokovic e del britannico Jack Draper, fermato da un infortunio al braccio, il tabellone si presenta più aperto rispetto alle ultime edizioni. Carlos Alcaraz, tra i più forti giovani del circuito, parte come prima testa di serie seguita dall’ex campione Alexander Zverev. Entrambi vantano un’esperienza consolidata nei grandi tornei e sono pronti a lottare per il titolo.
Sul cemento canadese si attendono anche le prestazioni di altri tennisti emergenti come Taylor Fritz e Lorenzo Musetti. Holger Rune, anch’egli tra le promesse, cercherà di confermare il suo valore dopo risultati incoraggianti negli ultimi mesi. La rappresentanza locale sarà forte: le stelle di casa Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime puntano a sfruttare il sostegno del pubblico per lasciarsi alle spalle le delusioni passate.
La competizione rimane comunque di alto livello nonostante le assenze eccellenti. Le condizioni di gioco, generalmente veloci sul cemento di Toronto, metteranno alla prova forza fisica e capacità di adattamento dei contendenti. La sfida per il trofeo si preannuncia combattuta con tanti dettagli da seguire nelle giornate di gara.
Significato storico della vittoria di Sinner nel 2023 per l’Italia al Master 1000 di Toronto
La vittoria di Jannik Sinner nel torneo canadese del 2023 rappresenta un traguardo importante per il tennis italiano. È stato infatti il primo italiano a conquistare questo titolo in un Master 1000, circuito caratterizzato dalla presenza dei migliori atleti mondiali su superfici rapide. Quel successo aveva acceso l’entusiasmo degli appassionati italiani e segnato una pietra miliare nella carriera del giovane tennista.
Nel corso dell’edizione 2023 Sinner aveva dimostrato una solidità mentale e tecnica che lo hanno portato a superare avversari di alto livello. Il risultato è stato accolto come la conferma della crescita del movimento tennistico italiano, attento a nuovi talenti in grado di confrontarsi con le stelle internazionali. La sua assenza in questa edizione 2025 crea una certa aspettativa sul futuro della nazionale e lascia spazio ad altri atleti.
Per quanto riguarda Novak Djokovic, le quattro vittorie collezionate tra Toronto e Montreal rafforzano la sua posizione come uno dei giocatori più vincenti nella storia del torneo. La sua esperienza nei Master 1000 resta un punto di riferimento anche per le nuove generazioni. L’edizione di quest’anno mostra quindi un cambiamento generazionale sotto gli occhi degli appassionati, con nuovi nomi che cercano di prendere il posto delle vecchie glorie.
L’appuntamento al Sobeys Stadium si presenta così come una sfida ricca di incognite e possibilità. Il torneo manterrà una forte attrattiva anche senza i due campioni appena citati, con molti protagonisti pronti a giocare una partita importante del loro percorso professionale. Gli appassionati seguiranno con attenzione ogni incontro in programma nei prossimi giorni.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Matteo Bernardi