Ieri pomeriggio, verso le 17.30, un cane si è perso sulla strada statale 242, una delle vie principali della Val Gardena, proprio vicino a Ortisei. In estate questa zona è molto trafficata, con turisti e residenti che si spostano tra le località di montagna, come Castelrotto e Ortisei. La presenza del cane in mezzo alla carreggiata ha creato momenti di tensione tra chi era in auto e chi in moto.
Caos e pericolo sulla statale 242 in Val Gardena
La statale 242 è una strada fondamentale nelle Dolomiti, molto frequentata soprattutto d’estate. Nei pomeriggi, specialmente vicino ai centri turistici, si formano spesso code e rallentamenti. Ieri, però, la situazione si è complicata quando un cane smarrito ha attraversato improvvisamente la carreggiata nei pressi di Ortisei. Chi era alla guida ha dovuto improvvisare per evitare l’animale e questo ha bloccato il traffico in un attimo.
Il rischio non era solo per il cane, ma anche per chi viaggiava: turisti in moto, automobilisti, tutti coinvolti in una situazione delicata. In Val Gardena, dove natura e turismo convivono a stretto contatto, non è raro imbattersi in animali sulla strada. Stavolta, però, è servito un intervento rapido per evitare guai più seri.
Turisti romani bloccano il traffico per salvare il cane
A notare il cane smarrito sono stati due turisti romani in viaggio nella zona. Senza pensarci due volte hanno parcheggiato la loro auto in modo da fermare il traffico in entrambe le direzioni. Sono scesi con calma per non spaventare l’animale e sono riusciti a prenderlo, portandolo in salvo sulla loro macchina.
Così hanno evitato un possibile incidente che avrebbe potuto causare danni e lunghe code. Il loro gesto ha fatto la differenza, dimostrando che a volte basta un po’ di prontezza e coraggio per risolvere una situazione complicata. Il cane è stato messo in sicurezza proprio nel cuore della Val Gardena.
Il cane accolto in un albergo di Castelrotto
Dopo aver messo in salvo l’animale, i due turisti lo hanno portato all’albergo di Castelrotto dove alloggiavano. Il personale dell’hotel ha risposto subito con disponibilità, offrendo cure e un posto tranquillo per il cane. L’albergo, vicino alla zona dell’incidente, è diventato un punto di riferimento per gestire la situazione, mettendosi in contatto con le autorità competenti per garantire il benessere dell’animale.
La collaborazione tra turisti, struttura e forze dell’ordine è stata fondamentale per coordinare rapidamente gli interventi. Senza questo supporto sarebbe stato più difficile tenere sotto controllo tutto, soprattutto con il traffico e il via vai tipici delle vacanze.
L’intervento dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige
L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige gioca un ruolo chiave nel recupero degli animali smarriti in zone turistiche come la Val Gardena. Appena avvisata, ha mandato un mezzo dedicato a prelevare la cagnetta dall’albergo di Castelrotto, dove era stata ospitata temporaneamente. L’ente si occupa non solo delle cure, ma anche di rintracciare i proprietari.
Questo servizio è parte di una rete che coinvolge strutture ricettive, forze dell’ordine e altri soggetti locali, per proteggere gli animali e garantire la sicurezza pubblica. La presenza di questa organizzazione aiuta a ridurre i rischi nelle aree molto frequentate dai turisti e a gestire casi come questo senza creare disagi prolungati a chi vive o visita la zona.
L’intervento tempestivo, la collaborazione tra cittadini e istituzioni e l’assistenza degli operatori sanitari hanno evitato problemi ben più seri ieri sulla statale 242 in Val Gardena. Questo episodio ricorda quanto sia importante tenere alta l’attenzione sulla gestione degli animali e del traffico sulle strade di montagna, soprattutto nei periodi di grande afflusso turistico.
Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Andrea Ricci