Un uomo di 27 anni, cittadino marocchino con precedenti penali, è stato fermato a Bolzano dopo aver ignorato un divieto di avvicinamento imposto nei confronti della sua ex compagna. L’arresto è avvenuto venerdì sera, in seguito a una segnalazione che ha portato le forze dell’ordine a intervenire per proteggere la donna e contenere l’aggressore.
La chiamata d’allarme da Oltrisarco e l’intervento della polizia
Venerdì sera la Sala Operativa della Questura di Bolzano ha ricevuto una telefonata da un giovane residente nel quartiere Oltrisarco. Il ragazzo aveva notato sotto casa sua l’ex compagno della sorella urlare minacce contro la donna. Non solo: l’uomo stava anche danneggiando il portone d’ingresso con un mattone, creando una situazione pericolosa e inquietante.
Gli agenti sono arrivati rapidamente sul posto trovando il portone completamente distrutto. La porta era stata rotta con forza evidente, segno del comportamento violento dell’uomo. Dopo alcune difficoltà dovute all’agitazione del soggetto, i poliziotti sono riusciti a fermarlo e condurlo in Questura per ulteriori accertamenti.
Le minacce telefoniche prima dell’incontro in centro città
Durante gli accertamenti successivi gli agenti hanno ascoltato la testimonianza della vittima. La donna si è mostrata visibilmente scossa nel raccontare come fosse stata più volte contattata da un numero sconosciuto al quale inizialmente non aveva risposto. Solo dopo ha scoperto che dietro quelle chiamate c’era proprio il suo ex compagno.
L’uomo le chiedeva ripetutamente un appuntamento nella città di Trento, insistendo nonostante il divieto legale che gli impediva ogni tipo di contatto o vicinanza alla donna.
Lo scontro in piazza Domenicani e il tentativo di aggressione
Qualche ora dopo aver ricevuto queste chiamate intimidatorie mentre usciva con un’amica nel centro cittadino, la vittima ha avuto nuovamente conferma delle intenzioni dell’ex compagno quando lui le ha detto al telefono che si trovava a pochi passi da lei.
Spaventata dalla situazione la giovane si è diretta verso piazza Domenicani per prendere l’autobus ma proprio lì si è imbattuta nell’uomo che ha cercato fisicamente di trattenerla strattonandola nel tentativo evidente di impedirle di andarsene via liberamente.
Nonostante questo episodio intimidatorio lei è riuscita comunque ad entrare sul mezzo pubblico mentre lui – fuori controllo – si dirigeva verso casa sua presumendo forse di anticiparla o agire prima del suo arrivo.
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente bloccandolo prima che potesse fare altro danno o mettere ulteriormente in pericolo la sicurezza della donna coinvolta nella vicenda.