Un incidente grave ha coinvolto questa mattina tre operai impegnati in lavori di ristrutturazione a monteroni di lecce, dove il solaio di una casa privata è improvvisamente crollato. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha evitato conseguenze peggiori. La vicenda si è svolta in via Spacciante, vicino al centro storico della cittadina salentina.
Condizioni degli operai dopo l’incidente
I tre uomini coinvolti nell’incidente hanno riportato diverse contusioni ma nessuno versa in condizioni critiche o rischia la vita. Le informazioni ufficiali indicano che Pedone, Paglialunga e Radef sono stati stabilizzati dai medici al pronto soccorso grazie alle cure immediate ricevute sul luogo dell’incidente.
Gli accertamenti clinici proseguiranno nelle prossime ore ma non risultano lesioni gravi tali da richiedere un ricovero prolungato o interventi chirurgici complessi. La notizia confortante arriva proprio dalla struttura ospedaliera dove si trovano ricoverati i lavoratori feriti.
Dettagli dell’incidente e intervento dei soccorsi
La caduta del solaio si è verificata durante i lavori edili che stavano eseguendo tre uomini tra i 52 e i 59 anni. Lucio Pedone, Simone Paglialunga e Giorgio Radef sono rimasti intrappolati sotto le macerie per alcuni minuti prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. I pompieri hanno lavorato con cautela per estrarli vivi dal crollo senza provocare ulteriori danni alla struttura o rischi per gli operai.
Sul posto sono giunti anche carabinieri e tecnici comunali per gestire la situazione e avviare le verifiche necessarie sulle cause del cedimento strutturale. Il rapido intervento delle squadre di emergenza ha permesso ai feriti di essere trasportati all’ospedale Fazzi di Lecce nel giro di poco tempo.
Sequestro dell’abitazione e indagini sulla causa del crollo
L’edificio interessato dal cedimento è stato posto sotto sequestro dai carabinieri su ordine della procura della repubblica di lecce, che ha aperto un fascicolo per accertare responsabilità penali legate all’accaduto. Le indagini puntano a chiarire se siano state rispettate tutte le norme antinfortunistiche durante l’esecuzione delle opere edili oppure se vi siano stati errori progettuali o difetti strutturali preesistenti.
I tecnici comunali stanno collaborando con gli investigatori raccogliendo dati sulla sicurezza della casa prima dei lavori iniziati recentemente. Sarà fondamentale capire cosa abbia causato il collasso improvviso del solaio mentre erano presenti persone al lavoro nella struttura abitativa privata.
Le autorità competenti mantengono riserbo sulle dinamiche specifiche finché non saranno completate le prime valutazioni tecniche richieste dall’inchiesta giudiziaria aperta subito dopo l’evento drammatico avvenuto stamattina a monteroni.
