Negli ultimi giorni la polizia locale di Roma Capitale ha fermato tre persone in meno di 24 ore in relazione a diversi furti. Gli episodi, avvenuti tra il lungomare Paolo Toscanelli e alcune zone affollate del centro storico, hanno visto coinvolti cittadini locali e turisti. Le autorità hanno agito rapidamente dopo le segnalazioni, dimostrando una presenza capillare in punti noti per episodi di borseggio e furto.
Intervento sul lungomare Paolo Toscanelli: fermato un uomo per furto di zaino in spiaggia
Ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, una pattuglia del X gruppo mare della polizia locale è intervenuta sul lungomare Paolo Toscanelli, vicino a via delle Repubbliche Marinare, in seguito a una segnalazione di furto. Secondo quanto ricostruito, un cittadino ecuadoriano di 34 anni è stato individuato dai passanti come l’autore del furto ai danni di un giovane italiano di 27 anni.
La vittima aveva lasciato momentaneamente lo zaino in spiaggia, che è stato sottratto senza che se ne accorgesse subito. Dopo l’intervento, l’uomo è stato portato negli uffici per gli accertamenti. Dai controlli è emerso che il 34enne doveva rispondere dell’accusa di furto, pertanto è stato denunciato formalmente. Il pronto intervento e l’identificazione immediata hanno evitato che il reato rimanesse impunito, mostrando una presenza attenta e reattiva della polizia sul lungomare.
Due ragazze minorenni fermate per furti in centro storico, tra Fontana Di Trevi e Piazza Di Spagna
Qualche ora prima, gli agenti del I gruppo centro della polizia locale hanno risposto a due distinti episodi di furto in zone molto frequentate del centro storico di Roma: uno vicino alla Fontana di Trevi e l’altro nei pressi di Piazza di Spagna. Sono state fermate due ragazze minorenni, di 11 e 13 anni, riconosciute come responsabili di due furti di portafogli ai danni di turiste.
Durante uno dei tentativi, una delle turiste è stata strattonata a terra dalla borseggiatrice mentre cercava di sottrarre da una borsa gli effetti personali. L’azione violenta ha causato una lieve lesione alla vittima, che ha richiesto l’intervento della polizia. Considerata la giovane età delle sospettate, la procedura adottata ha previsto la segnalazione al tribunale per i minorenni insieme agli accertamenti di rito, mantenendo così il rispetto delle normative legate alla tutela dei minori.
Questi episodi mettono in evidenza come certe aree centrali della città restino luoghi di interesse per i borseggiatori, soprattutto quando si tratta di turisti. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli in queste zone, cercando di prevenire comportamenti illeciti e intervenire tempestivamente quando necessario.
Il controllo della polizia locale tra segnalazioni e reati: uno sguardo sulle operazioni
In entrambe le situazioni, la polizia locale è intervenuta grazie alla tempestività delle segnalazioni e alla collaborazione con i cittadini presenti sul posto. Nel caso del lungomare, la descrizione fornita dai testimoni ha permesso di bloccare rapidamente il presunto autore del furto. Nel centro storico, invece, il controllo ha riguardato una zona notoriamente affollata e frequentata da turisti, che spesso rappresentano bersagli per i borseggiatori.
Gli interventi dimostrano come la polizia locale mantenga una presenza costante in quei punti dove il rischio di furti è elevato, assicurando una risposta pronta e coordinata. Le denunce per furto e le segnalazioni al tribunale per i minorenni rappresentano l’attività giudiziaria avviata dopo gli arresti, con l’obiettivo di mettere un freno a questi fenomeni criminali.
Il bilancio di questi tre arresti in 24 ore riflette la complessità nel gestire reati di strada in una città come Roma, che attira milioni di visitatori ogni anno e dove il contrasto alle attività illecite richiede un lavoro di squadra e rapidità d’azione.
Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Elisa Romano