Un grave incidente stradale ha colpito la bassa comasca nei giorni scorsi. Bruno Castiglioni, autotrasportatore di 64 anni, ha perso la vita in un tamponamento a catena sull’autostrada A1 tra Fidenza e Fiorenzuola. L’uomo abitava con la famiglia nella frazione Cascina Restelli di Limido Comasco e lascia moglie e tre figli. Le autorità stanno ancora ricostruendo le cause esatte del sinistro che ha coinvolto più mezzi pesanti.
Il luogo dell’incidente e le prime fasi dei soccorsi
L’incidente si è verificato in provincia di Piacenza, nel tratto autostradale compreso tra Fidenza e Fiorenzuola d’Arda, all’altezza della zona di Alseno. Secondo quanto emerso finora, il camion guidato da Bruno Castiglioni avrebbe fatto parte di un tamponamento a catena che ha coinvolto altri veicoli pesanti, tra cui pare anche un’autocisterna.
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per chiarire le dinamiche precise dello scontro. Una delle ipotesi al vaglio riguarda la presenza sulla carreggiata di detriti o materiali vari che potrebbero aver indotto alcuni conducenti a frenare improvvisamente per evitarli. Questo rallentamento repentino avrebbe causato una reazione a catena tra i mezzi in transito.
Sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco della sede di Parma insieme alla polizia stradale e ai sanitari del 118; era stato allertato anche l’elisoccorso per velocizzare i soccorsi vista la gravità della situazione. I pompieri hanno lavorato rapidamente per estrarre il camionista rimasto incastrato nell’abitacolo del suo mezzo dopo l’impatto violento.
Ricostruzione delle cause dell’incidente stradale
Le indagini sulle motivazioni esatte del sinistro proseguono senza sosta nelle ultime ore. Al momento non si esclude alcuna pista: dalla possibile presenza sulla strada di oggetti caduti dai veicoli fino ad eventuali errori nella guida dovuti alle condizioni impreviste della carreggiata.
Il tamponamento è stato particolarmente violento tanto da bloccare completamente il traffico nell’area interessata fino alla rimozione dei mezzi incidentati. L’entità dello schianto non ha lasciato possibilità al conducente Castiglioni: è deceduto sul posto prima che potessero completarsi tutte le operazioni mediche d’emergenza.
Gli agenti stanno analizzando testimonianze raccolte sul luogo insieme ai rilievi tecnici effettuati dagli esperti della polizia stradale per definire con precisione ogni dettaglio utile alla ricostruzione ufficiale degli eventi.
Lutto nella comunità locale e ricordo dell’autotrasportatore
Bruno Castiglioni era originario di Turate ma da tempo viveva con la famiglia nella frazione Cascina Restelli a Limido Comasco; aveva 64 anni ed era conosciuto come persona gentile nel suo ambiente sociale locale. La notizia della sua morte improvvisa ha sconvolto amici, conoscenti e colleghi che lo ricordano come disponibile nelle occasioni quotidiane fuori dal lavoro.
La moglie Ursula al momento preferisce mantenere riservatezza davanti allo shock provocato dalla tragedia familiare così improvvisa; intanto tutta la comunità si è stretta attorno ai suoi cari durante le esequie celebrate nella chiesa parrocchiale locale dove molte persone hanno voluto rendere omaggio alla memoria dell’uomo scomparso prematuramente.
Nonostante Bruno non abitasse più stabilmente nel paese natio Turate manteneva legami affettivi con gli amici storici incontrandoli nei locali frequentati abitualmente durante il tempo libero negli ultimi anni prima del dramma sulla strada statale dove conduceva quotidianamente il proprio lavoro come autista professionista.
