Nella notte tra il 1 e il 2 settembre 2025, un grave scontro ha causato la morte di due giovani motociclisti a Palermo. L’incidente si è verificato in viale Regione Siciliana, nei pressi del ponte di via Belgio, coinvolgendo una moto Kawasaki di grossa cilindrata. Gli accertamenti sulla dinamica sono ancora in corso, ma le prime ricostruzioni indicano una perdita autonoma del controllo del mezzo. I soccorsi e le forze dell’ordine sono intervenuti prontamente sul luogo dello schianto.
Dettagli sull’incidente in viale regione siciliana: luogo e dinamica ancora da chiarire
Il sinistro si è verificato all’altezza del ponte di via Belgio, lungo la trafficata viale Regione Siciliana. La moto, con a bordo i due giovani, ha sbandato improvvisamente e si è schiantata contro il guardrail. La causa precisa della perdita di controllo resta ancora da accertare ma le ipotesi principali riguardano un eccesso di velocità o un possibile coinvolgimento indiretto di un altro veicolo, anche se al momento non si parla di collisione diretta con mezzi esterni.
Le forze dell’ordine hanno temporaneamente chiuso le carreggiate in direzione Catania e Trapani per consentire i rilievi e la raccolta delle prove. La polizia municipale e la sezione infortunistica stanno acquisendo immagini dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, con l’obiettivo di ricostruire passo dopo passo la dinamica dell’incidente e le condizioni della strada al momento del sinistro.
Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118 per soccorrere i feriti, ma purtroppo per i due giovani non c’è stato nulla da fare: sono deceduti sul colpo a causa della violenza dell’impatto con l’asfalto e il guardrail.
Le vittime: chi erano Antonio Mazzola e Domenico schiavo
Le due vittime sono Antonio Mazzola, 27 anni, e Domenico Schiavo, 22 anni, entrambi residenti a Palermo e amici di lunga data. Antonio aveva appena festeggiato il suo compleanno il 31 agosto, mentre Domenico avrebbe compiuto 23 anni il prossimo settembre. Entrambi viaggiavano insieme sulla Kawasaki al momento dello schianto.
La comunità locale ha espresso cordoglio per questa perdita improvvisa e dolorosa. Le salme dei due giovani sono state restituite ai familiari per le esequie. I conoscenti li ricordano come appassionati di motociclismo, spesso impegnati in gite e raduni sulle due ruote, ma nulla faceva presagire un evento del genere.
L’incidente ha lasciato un segno profondo tra chi li conosceva e ha acceso nuovamente il dibattito sulla sicurezza stradale nelle aree urbane del capoluogo siciliano.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica e i fattori coinvolti
Le autorità della polizia municipale hanno iniziato un’indagine approfondita per chiarire come la moto abbia perso il controllo. L’attenzione si concentra sulla condotta del veicolo, con particolare riguardo alla velocità e all’eventuale presenza di altri mezzi nelle vicinanze che potrebbero aver influito sull’incidente.
Non si esclude che condizioni della strada, illuminazione o ostacoli abbiano avuto un ruolo, ma finora nessun elemento conferma queste ipotesi. Le immagini ricavate dalle telecamere di sorveglianza potrebbero fornire dettagli decisivi su eventuali manovre, frenate o ostacoli presenti nel momento del sinistro.
Le chiusure temporanee della carreggiata hanno causato disagi nel traffico cittadino, mentre le indagini proseguono senza sosta per accertare ogni dettaglio utile a chiarire quanto accaduto. Il lavoro della polizia municipale è supportato anche dagli agenti specializzati in incidenti stradali che stanno monitorando la zona per verificare eventuali testimonianze o altre fonti video.
La vicenda evidenzia ancora una volta l’importanza di rispettare i limiti e le norme di sicurezza sulla strada, soprattutto per i veicoli a due ruote, esposti a rischi maggiori nelle condizioni di traffico urbano notturno.
Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Elisa Romano