Un operaio di 26 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro a Lecce. La tragedia è avvenuta il 15 ottobre 2025, mentre l’uomo stava eseguendo lavori di manutenzione su un edificio in viale Leopardi. La vittima, Razvan Iulian Gurau, era impiegato presso la Edac Lecce.
Dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, Razvan era appeso a una corda quando questa ha ceduto. L’impatto con il suolo è stato fatale. Il giovane collega di Razvan, un 22enne presente al momento della caduta, ha tentato disperatamente di afferrarlo per evitarne la caduta. Tuttavia, non è riuscito nel suo intento.
Il collega, colpito dalla tragedia e dalla frustrazione, ha reagito sferrando un pugno contro un muro. Questo gesto gli ha causato una frattura alla mano. Un segno tangibile dello shock e della rabbia provati in quel momento drammatico.
Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenuti sul posto gli agenti di polizia e gli ispettori dello Spesal per effettuare i rilievi del caso. Le indagini sono ora in corso per chiarire le cause esatte dell’accaduto e verificare se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza.
La morte di Razvan Iulian Gurau riaccende il dibattito sulla sicurezza nei cantieri edili e sull’importanza di garantire condizioni lavorative sicure per tutti gli operai.
