Un incidente marittimo ha scosso la comunità turistica di Hurghada, in Egitto, dove un sottomarino turistico è affondato, causando la morte di almeno sei persone e ferendo diverse altre. Il battello, utilizzato per escursioni subacquee, trasportava 45 passeggeri, tutti di nazionalità russa, inclusi alcuni minorenni. Questo evento tragico ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle operazioni turistiche nella regione, nota per le sue meraviglie marine.
Dettagli dell’incidente
L’affondamento del sottomarino è avvenuto intorno alle 10 del mattino del 27 marzo, a circa un chilometro dalla costa di Hurghada. Secondo le informazioni fornite dalla BBC, 29 persone sono state tratte in salvo e trasferite negli ospedali locali per ricevere cure mediche. Tra i feriti, quattro risultano in condizioni critiche. Viktor Voropayev, console generale russo a Hurghada, ha confermato che la maggior parte dei turisti è stata recuperata e che non ci sono ulteriori pericoli per la loro vita. Tuttavia, le autorità locali hanno riportato un bilancio di sei morti, evidenziando la gravità della situazione.
L’agenzia di stampa Ria Novosti ha riferito che il sottomarino si sarebbe schiantato durante una normale escursione, ma i dettagli precisi sulle cause dell’incidente rimangono ancora da chiarire. Le autorità egiziane stanno indagando per determinare le circostanze che hanno portato a questa tragedia.
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Il sottomarino e le escursioni subacquee
Il sottomarino coinvolto nell’incidente, gestito dalla Sindbad Submarine, è parte di un’operazione che offre da anni tour subacquei nella zona di Hurghada. Secondo quanto riportato dal sito web della compagnia e dalla BBC, l’azienda propone escursioni a bordo di due dei soli 14 sottomarini da diporto esistenti nel mondo. Ogni batiscafo ha una capacità di 44 passeggeri e può immergersi fino a 25 metri di profondità , permettendo agli ospiti di osservare la barriera corallina attraverso ampie finestre panoramiche.
Queste escursioni sono particolarmente popolari tra i turisti che desiderano esplorare la vita marina senza doversi immergere. Tuttavia, l’incidente solleva preoccupazioni sulla sicurezza delle operazioni e sulla preparazione delle imbarcazioni per affrontare eventuali emergenze.
Incidenti precedenti nella regione
Questo tragico affondamento non è un caso isolato. Negli ultimi anni, la zona costiera di Hurghada ha visto diversi incidenti legati al turismo marittimo. Nel novembre scorso, ad esempio, la barca Sea Story è affondata, causando undici morti e dispersi. In quell’occasione, le autorità attribuirono la tragedia a un’onda anomala, ma alcuni sopravvissuti hanno denunciato carenze nei protocolli di sicurezza a bordo e nella manutenzione delle imbarcazioni.
Un’indagine condotta da fonti britanniche ha documentato almeno 16 incidenti nella regione negli ultimi cinque anni, alcuni dei quali con esiti fatali. Questi eventi hanno sollevato interrogativi sulla regolamentazione e sulla supervisione delle attività turistiche marittime in Egitto, spingendo le autorità a rivedere le norme di sicurezza per garantire la protezione dei turisti e dei lavoratori del settore.