Un pomeriggio d’estate si è trasformato in un dramma sulla spiaggia libera di montalto di castro, dove un ragazzo romano ha perso la vita mentre scavava nella sabbia. La dinamica dell’incidente e le reazioni della famiglia e della comunità scolastica hanno suscitato grande attenzione.
Dramma a Montalto di Castro: Riccardo intrappolato sotto la sabbia al sole alto
Il 10 luglio 2025 a montalto di castro il sole era alto e tante famiglie trascorrevano la giornata all’aperto. Riccardo B., un ragazzo romano di 17 anni, stava giocando insieme ai suoi fratellini quando ha deciso di scavare una buca profonda nella sabbia. Quello che doveva essere un semplice passatempo è presto diventato pericoloso: il tunnel creato da riccardo ha ceduto improvvisamente ed è crollato sopra di lui.
I fratellini si erano allontanati pochi istanti prima dell’incidente. Il padre, presente nel campeggio vicino alla spiaggia, ha iniziato a cercare riccardo dopo essersi accorto della sua assenza. I due bambini hanno indicato al genitore il punto preciso dove il ragazzo era sepolto sotto la sabbia.
Sul posto sono intervenuti anche i bagnanti che con le mani hanno provveduto a scavare freneticamente per liberarlo. Dopo circa quaranta minuti però era troppo tardi per salvargli la vita; riccardo non dava più segni vitali quando lo hanno estratto dal cumulo instabile.
Gli sviluppi giudiziari sull’ indagine a carico del padre di Riccardo a Montalto di Castro
A seguito del tragico evento la procura ha iscritto nel registro degli indagati il padre del ragazzo con l’accusa formale – ma temporanea – di omicidio colposo. Questo passaggio serve principalmente agli investigatori per autorizzare l’esame autoptico e approfondire tutte le circostanze che hanno portato al decesso.
Fonti ufficiali specificano che non si tratta ancora né automaticamente né necessariamente di accuse definitive ma piuttosto dell’iter procedurale previsto in casi come questo, volto ad acquisire elementi utili sulle responsabilità eventuali o indirette legate alla vigilanza sul minore durante quel momento in spiaggia.
Le autorità stanno raccogliendo testimonianze dei presenti oltre ai rilievi tecnici effettuati nell’area coinvolta dall’incidente mortale valutando stabilità del terreno e condizioni ambientali sul luogo proprio per capire come sia potuto accadere un cedimento così improvviso senza possibilità d’intervento tempestivo efficace da parte degli adulti presenti.
Lutto per la scomparsa di Enrico Battisti al liceo artistico Enzo Rossi di Roma
Riccardo frequentava la quarta classe del liceo artistico enzo rossi situato nella capitale italiana. Alla notizia della morte dello studente studenti e insegnanti sono stati profondamente scossi dalla perdita tanto prematura quanto improvvisa.
Il dirigente scolastico enrico battisti lo ha ricordato descrivendolo come “un ragazzo pieno di luce” dotato d’entusiasmo genuino verso ogni forma d’arte ed espressione creativa coltivata dentro quegli spazi educativi urbani molto apprezzati dagli studenti amanti delle discipline visive ed estetiche:
“Portava uno sguardo curioso sul mondo – racconta battisti – una creatività vera capace lasciare traccia negli altri ragazzi”. Parole cariche della sofferenza condivisa dall’intera comunità scolastica impegnata ora nell’accompagnare famigliari amici nello struggente momento successivo al lutto provocando riflessioni sull’importanza della vigilanza attenta nei luoghi pubblici frequentati dai giovani durante periodi liberi o vacanzieri estivi.
Impatto emotivo su cittadini di Montalto di Castro e nuove misure di sicurezza a Roma sotto il sole alto
L’impatto emotivo travolge anche chi lavora quotidianamente con adolescenti chiamandoli ad assumere misure più rigorose riguardo sicurezza e prevenzione incidenti specie nelle aree naturali aperte dedicate allo svago giovanile fuori città, spesso teatro involontario purtroppo accidentale.
Un episodio doloroso segnala ancora quanto sia fragile quel confine tra gioco innocente ed eventi imprevedibili capaci modificare vite intere nel giro breve, richiamando necessità concrete verso controllii mirati senza approssimazione sulle attività fuori casa svolte dai minorenni.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Elisa Romano
