Un grave incidente stradale ha sconvolto l’autostrada A1 ieri, provocando la morte di tre persone. La Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo per omicidio stradale plurimo, concentrandosi sulle cause dello scontro tra un tir e un’ambulanza. Sul posto la polizia stradale ha avviato gli accertamenti sotto la direzione del pm Francesca Eva. Il traffico rallentato non ha evitato l’impatto che ha diviso la carreggiata e segnato la giornata in diverse località toscane.
Dinamica dell’incidente: il tamponamento che ha causato la tragedia
L’incidente si è verificato intorno alle 11 lungo l’autostrada A1, in un tratto privo di cantieri ma con traffico rallentato. Un tir carico di ghiaia ha tamponato con violenza un’ambulanza della Misericordia di Terranuova Bracciolini, che a sua volta è stata spinta contro un altro mezzo pesante davanti a sé. L’urto è stato così forte da causare la morte immediata dei tre occupanti dell’ambulanza: l’autista Gianni Trappolini di 56 anni, la volontaria Giulia Santoni di 23 e il paziente trasportato, Franco Lovari, 75 anni.
Il disastro ha diviso l’autostrada, bloccando il traffico e causando momenti di grande tensione. Il tir, che ha provocato lo scontro, è stato guidato da un uomo italiano di 58 anni, rimasto ferito gravemente e trasportato in codice rosso all’ospedale Careggi di Firenze. Secondo gli ultimi aggiornamenti, il conducente non è in pericolo di vita e risponde bene alle cure. Si attendono i risultati degli esami tossicologici per capire se ci siano stati fattori come distrazione o alterazioni da sostanze al volante.
Coinvolgimento di turisti e situazione sulle strade al momento dello scontro
Oltre all’ambulanza e ai mezzi pesanti, nel sinistro sono rimasti coinvolti anche quattro turisti olandesi che viaggiavano su un’auto con roulotte, oltre a un pullman. Questi testimoni, rimasti sotto shock dopo l’incidente, non hanno riportato ferite gravi ma sono stati assistiti per lo stato di choc. Le verifiche della polizia stradale hanno confermato che non vi erano cantieri nel tratto autostradale interessato.
Il traffico rallentato al momento dell’impatto potrebbe aver influito sull’evoluzione dell’incidente, ma la Procura si concentra su ipotesi legate a un possibile errore di guida da parte del conducente del tir. Le indagini si svolgono con attenzione, senza ancora esclusioni di alcuna natura. Le autorità mantengono alta cautela e attendono i risultati completi degli accertamenti.
Reazioni locali e iniziative di commiato per le vittime dell’ambulanza
Terranuova Bracciolini, paese dove vivevano l’autista e la volontaria della Misericordia, è scossa dal lutto. Lo stesso vale per Pergine Laterina, dove abitava il paziente trasportato in ambulanza. La comunità mostra profonda commozione per la perdita improvvisa. La Misericordia insieme alla parrocchia locale ha organizzato una veglia di preghiera alle 21 di ieri, presso la Chiesa nuova di Terranuova, per ricordare i tre scomparsi.
Le esequie saranno celebrate domani mattina alle 11, mentre il comune ha proclamato lutto cittadino in segno di rispetto e solidarietà. Le autorità e i cittadini si preparano a dare l’ultimo saluto alle vittime, impegnandosi a mantenere viva la memoria del loro servizio e della tragedia che ha colpito queste famiglie. Le indagini proseguono senza pause, con l’obiettivo di chiarire ogni dettaglio e responsabilità legata all’incidente.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Serena Fontana
