Un corpo in condizioni di decomposizione avanzata è stato scoperto nel pomeriggio di ieri nella zona della Ferruccia, al confine tra Agliana e Quarrata, in provincia di Pistoia. Le autorità stanno conducendo le indagini per fare chiarezza sulla dinamica dell’accaduto. Un uomo è stato fermato in collegamento con il ritrovamento e si ipotizza un caso di omicidio.
Ritrovamento Del Corpo e primo intervento delle autorità
Il cadavere è stato ritrovato verso fine giornata di ieri nella zona compresa tra Agliana e Quarrata, precisamente nell’area chiamata Ferruccia. L’allarme è scattato dopo che qualcuno ha segnalato la presenza di un corpo in stato decompositivo ormai avanzato; la temperatura elevata delle ultime settimane ha contribuito ad accelerare il degrado dei resti e complicato le operazioni di identificazione immediata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno delimitato la scena del ritrovamento per consentire un primo sopralluogo accurato. Il sostituto procuratore Chiara Contesini si è recata nell’area per coordinare le indagini e raccogliere elementi utili alla ricostruzione. Le condizioni del corpo hanno reso necessario un lavoro di raccolta di prove che potessero fornire indicazioni precise sulla causa della morte e sull’identità della vittima.
Ipotesi Di Omicidio e fermo di un sospettato
Dalle prime verifiche, le forze dell’ordine hanno indicato che la morte non sembra dovuta a cause naturali. L’ipotesi principale al momento è quella dell’omicidio, anche in ragione del fermo effettuato nei confronti di un uomo ritenuto collegato al caso. I dettagli sulle motivazioni del fermo non sono stati resi noti, ma rimangono al centro delle indagini della procura.
Gli inquirenti stanno cercando di chiarire i moventi che hanno portato a questo episodio, concentrandosi sulle relazioni tra la vittima e il fermato. Al momento non sono stati divulgati ulteriori elementi sull’identità della persona arrestata né sulle modalità con cui si è arrivati alla misura restrittiva.
Difficoltà nell’identificazione del corpo e accertamenti in corso
L’avanzato stato di decomposizione del cadavere, aggravato dalle temperature elevate, ha impedito una rapida identificazione. Secondo alcune fonti locali, la vittima potrebbe essere un uomo di circa settanta anni, scomparso da fine giugno. Questa ipotesi viene seguita con attenzione dagli investigatori, che stanno cercando di confermare il collegamento attraverso l’esame dei familiari e il confronto del DNA.
Il corpo è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Careggi, a Firenze, dove è in programma l’autopsia per stabilire la causa precisa del decesso. Gli esami autoptici dovranno chiarire se ci siano segni evidenti di violenza o altre indicazioni utili a ricostruire quanto accaduto. Parallelamente si procederà al confronto del materiale genetico estratto dal corpo con quello fornito dai familiari della persona scomparsa.
Prossimi sviluppi nelle indagini e monitoraggio della situazione
Le forze dell’ordine restano attive nel territorio di Pistoia per raccogliere testimonianze e altri elementi che possano contribuire a delineare la dinamica dell’evento. Il fermo effettuato segnala una pista concreta, ma richiede ulteriori approfondimenti prima che si possa procedere con eventuali accuse formali.
L’attenzione rimane alta sull’area della Ferruccia e nei comuni limitrofi, in attesa degli esiti dell’autopsia e dell’esame del DNA. Le autorità invitano chiunque abbia notato movimenti sospetti o abbia informazioni utili a rivolgersi agli investigatori. Il lavoro di ricostruzione si svilupperà nei prossimi giorni e potrebbe portare a nuovi sviluppi sul caso di cronaca che ha scosso la provincia.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi