L’autostrada A1 Direttissima, nel tratto tra Barberino di Mugello e Firenze, ha riaperto dopo una chiusura dovuta a un incendio a un camion avvenuto nella notte. Il traffico riprende con due corsie aperte, ma restano rallentamenti e code per un incidente che aveva bloccato la circolazione verso Bologna.
Dettagli sull’incendio e chiusura temporanea del raccordo A1 Direttissima
Nella notte tra il 22 e il 23 aprile, un autoarticolato ha preso fuoco lungo il raccordo autostradale della A1 Direttissima, a partire da Barberino di Mugello, in provincia di Firenze. Il rogo ha causato danni alla carreggiata, costringendo le autorità a chiudere il tratto in direzione nord, verso Bologna, per permettere gli interventi di messa in sicurezza e pulizia.
Gli operatori hanno lavorato durante le ore notturne per rimuovere i detriti e verificare la stabilità della strada, consentendo una riapertura parziale con due corsie disponibili. La chiusura ha impedito il normale fluire del traffico, soprattutto nelle ore di punta successive, creando disagi a molti automobilisti in viaggio sulla principale arteria tra il nord e il centro Italia.
Impatti sul traffico e condizioni attuali nella zona dell’incidente
Durante la chiusura, si sono formate code lunghe fino a otto chilometri tra il casello di Calenzano e lo svincolo con la A1 Direttissima, direzione Bologna. La Polizia Stradale ha comunicato che, anche dopo la riapertura, la circolazione resta rallentata in alcuni tratti. Sono ancora presenti circa 3 chilometri di fila proprio nel punto dove si era sviluppato l’incendio.
Lo scarso flusso veicolare, unito alla riduzione delle corsie disponibili, ha determinato rallentamenti soprattutto nelle ore di maggior traffico. Gli automobilisti vengono invitati a prestare attenzione e a seguire le indicazioni sul tratto interessato, dove la velocità è limitata per garantire la sicurezza.
Interventi di ripristino e sicurezza sulla carreggiata coinvolta
Le squadre di manutenzione hanno svolto controlli approfonditi subito dopo lo spegnimento dell’incendio. La natura del rogo, causato dal veicolo pesante, ha richiesto la rimozione di materiali danneggiati e la verifica di eventuali compromissioni all’asfalto e alle barriere laterali. Questi lavori hanno permesso una riapertura parziale entro la mattinata successiva al fatto.
Sono state attuate tutte le misure per garantire la viabilità, anche se la pista nord resta con due corsie anziché tre, come usuale. L’attenzione resta alta in vista di ulteriori verifiche tecniche per assicurare che la strada risponda a requisiti di sicurezza per il transito intenso su questa importante arteria verso l’Emilia-Romagna e il Nord Italia.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Serena Fontana