L’Università di Firenze apre il nuovo semestre filtro per Medicina e Odontoiatria, un percorso strutturato per selezionare gli studenti che accederanno ai corsi di laurea a ciclo unico. Dopo l’iscrizione, 1730 studenti potranno accedere a lezioni fondamentali e sostenere esami per formare una graduatoria nazionale. Questo modello è pensato per un ingresso più mirato e trasparente nelle due facoltà.
Il semestre filtro 2025: una selezione su basi scientifiche per medicina e odontoiatria
Quest’anno l’ateneo fiorentino ha introdotto il semestre filtro come primo passo per l’accesso agli studi in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria. Gli iscritti sono chiamati a frequentare tre corsi chiave: chimica e propedeutica biochimica, fisica e biologia. Le lezioni si svolgono nel mese di settembre e ottobre, con due sessioni di esami di profitto previste nel novembre e dicembre 2025. I risultati conseguiti durante questi test determineranno una graduatoria nazionale che decide l’accesso ai corsi di laurea.
Questa formula consente agli studenti di dimostrare il proprio impegno e preparazione, fornendo al contempo all’università un metodo più concreto per valutare le conoscenze iniziali. Il semestre filtro si propone di mettere al centro la meritocrazia, selezionando chi ha davvero acquisito le basi scientifiche richieste. L’iniziativa rappresenta un passo rilevante per l’Ateneo, che risponde così alla crescente domanda di corsi di alta specializzazione e alla necessità di puntare sulla qualità nella formazione.
La rettrice Petrucci e la governance universitaria presentano il percorso agli studenti
La rettrice Alessandra Petrucci ha dato il benvenuto ufficiale agli iscritti durante l’incontro organizzato per il lancio del semestre filtro. Petrucci è figura rappresentativa dell’ateneo, che ha seguito da vicino la definizione di questo nuovo percorso. Nel corso dell’appuntamento online, che si è tenuto tramite gli account istituzionali degli studenti, sono intervenute anche figure di rilievo della governance accademica.
La presidente della Scuola di Scienze della salute umana, Betti Giusti, ha illustrato nel dettaglio le caratteristiche del semestre. Ha spiegato come si articoleranno le tre materie fondamentali e come funzioneranno le due sessioni di esame. Inoltre, ha chiarito che il punteggio delle prove servirà a stilare una graduatoria nazionale, da cui dipenderà l’accesso ai corsi di laurea a ciclo unico.
La didattica sarà poi presentata dai presidenti dei corsi di studio in Medicina e chirurgia, Linda Vignozzi, e in Odontoiatria e protesi dentaria, Lorenzo Franchi. Entrambi hanno spiegato come si svolgeranno le lezioni, le modalità di frequenza e le prospettive offerte dal nuovo sistema, sottolineando l’importanza di una formazione solida e ben organizzata sin dal primo semestre.
Modalità di frequenza e organizzazione delle lezioni tra presenza e didattica online
Le lezioni del semestre filtro si svolgeranno su due sedi principali nell’ambito cittadino. Dal 1° al 26 settembre gli studenti potranno partecipare alle lezioni presso il plesso della Torretta, sito in via della Torretta 16. Successivamente, dal 29 settembre al 31 ottobre, le attività si sposteranno al plesso Scienze biomediche, sperimentali e cliniche “Mario Serio”, in viale Morgagni 50.
La frequenza in presenza sarà garantita a tutti gli studenti che ne hanno manifestato la volontà, ma rimane sempre attiva l’opzione di seguire gli insegnamenti in diretta online attraverso l’account istituzionale. Questa doppia modalità nasce dall’esigenza di offrire flessibilità e accessibilità, adattandosi alle diverse necessità degli studenti, senza rinunciare alla qualità della didattica.
In aggiunta, nel mese di novembre è prevista un’attività di tutorato online. Durante il Welcome day organizzato il giorno prima dell’avvio delle lezioni, gli studenti hanno potuto rivolgere domande ai docenti, conoscere più da vicino i programmi e ricevere informazioni su strumenti di studio e supporto, servizi digitali e le procedure per la prenotazione degli esami e la registrazione delle presenze. L’incontro ha rappresentato anche un momento per creare un primo contatto fra gli studenti e l’ateneo, fornendo un quadro chiaro dell’intero percorso.
Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2025 da Rosanna Ricci