Un vasto incendio è divampato su un terreno lungo via Perfetti Ricasoli, a Sesto Fiorentino, causando danni ingenti e scatenando un intervento prolungato per domare le fiamme. Il vento forte ha spinto il fuoco a propagarsi rapidamente nei campi vicini, creando rischi per la sicurezza e costringendo i soccorritori a mobilitare numerosi mezzi e squadre specializzate.
Fiamme tra sterpaglie e rotoballe, il rogo si allarga
L’incendio è partito in un terreno agricolo dove erano accatastate sterpaglie e rotoballe, materiali molto infiammabili che hanno alimentato il fuoco. Il vento ha spinto le fiamme oltre il punto di partenza, coinvolgendo diversi ettari di terreno coltivato e costringendo i soccorritori a intervenire su più fronti. La presenza del materiale agricolo ammucchiato ha reso più difficile spegnere il rogo, aumentando il rischio di un’ulteriore espansione e di un’intensificazione improvvisa del fuoco. Sono andate distrutte anche alcune baracche, probabilmente usate come deposito o rifugio temporaneo. Questo dettaglio sottolinea come l’incendio abbia colpito non solo la natura ma anche le strutture presenti nella zona.
Vigili del fuoco e volontari AIB in prima linea
Per fermare l’incendio sono scese in campo cinque squadre dei vigili del fuoco, impegnate prima a contenere le fiamme e poi a bonificare l’area. A fianco dei pompieri hanno lavorato anche i volontari dell’AIB della Toscana, preziosi per la loro conoscenza del territorio e le tecniche di spegnimento. Un elicottero ha effettuato circa trenta lanci d’acqua, aiutando a tenere sotto controllo il fronte del fuoco, soprattutto nelle zone difficili da raggiungere con i mezzi a terra. Grazie a questo lavoro coordinato i danni sono stati limitati, anche se il vento e le condizioni meteo hanno rallentato la messa in sicurezza definitiva dell’area.
Strade chiuse e controlli per proteggere la popolazione
Per garantire la sicurezza, i vigili del fuoco hanno chiuso temporaneamente alcune strade attorno all’incendio, soprattutto dove il fumo denso riduceva la visibilità. Queste restrizioni hanno limitato il passaggio di auto e pedoni, sia per evitare incidenti sia per lasciare libero accesso ai mezzi di soccorso. Il fumo ha rappresentato un rischio anche per chi abita o passa in zona, spingendo le autorità locali a monitorare costantemente la qualità dell’aria e i livelli di inquinamento. I controlli andranno avanti fino alla completa bonifica, con l’obiettivo di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Rosanna Ricci