L’evento di oggi a Bagni di Lucca ha messo in luce un progetto di grande impatto sociale, capace di ridurre le distanze tra chi vive con difficoltà motorie e l’esperienza della natura e della socialità. Il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, e il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli si sono incontrati nel comitato locale della Cri per discutere di inclusione e diritti, in un contesto segnato dall’uso concreto della Joelette, una sedia monoruota da fuoristrada pensata per il trasporto e la partecipazione di persone con mobilità ridotta.
Il ruolo della Joelette per abbattere le barriere della disabilità nelle attività all’aperto
La Joelette rappresenta un mezzo agile e solido che permette di portare persone con difficoltà motorie in ambienti naturali altrimenti difficili da raggiungere. Questa speciale sedia a monoruota per terreni accidentati facilita l’escursione anche su sentieri impervi, grazie al supporto di volontari allenati che la manovrano durante le uscite. Il modello ‘kid‘, con doppia ruota, offre la stessa possibilità a bambini con problemi motori, estendendo così il raggio di azione dell’accessibilità.
Da Bagni di Lucca è arrivata una testimonianza concreta dell’efficacia della sedia. Un semplice dispositivo, ma dal forte impatto emotivo: basta una ruota a trasformare le giornate di chi ha difficoltà in momenti di gioia, inclusione e convolgimento sociale. La Joelette, sottolinea Valastro, incarna l’idea che la disabilità non è un limite ma un’occasione per costruire legami, condividere esperienze e promuovere solidarietà.
La presenza dei volontari, attivi e attenti, diventa fondamentale nelle uscite, accompagnando con un sorriso e cura ogni persona trasportata. L’azione collettiva si trasforma in un viaggio accessibile e umano, rendendo visibile un impegno che attraversa non solo la sfera fisica, ma anche quella emotiva e sociale degli individui coinvolti.
La riflessione del ministro locatelli sui diritti delle persone con disabilità
Durante l’incontro il ministro Alessandra Locatelli ha richiamato un episodio tragico accaduto sulla A1, dove due volontari della Misericordia e un paziente sono stati coinvolti in un grave incidente stradale il giorno precedente. Un momento che ha reso ancor più evidente la delicatezza e l’importanza delle attività svolte da chi opera nell’assistenza e supporto alle persone con disabilità.
Locatelli ha ribadito la necessità di accompagnare chi vive con disabilità lungo tutto il percorso della vita, dalla prima infanzia all’età adulta e oltre, senza mai lasciare indietro nessuno. Ha ricordato come ciascuna giornata debba essere piena di salute, benessere, lavoro e tempo libero, elementi essenziali per godere di una vita dignitosa ma non sempre garantiti a tutti, soprattutto a chi affronta barriere fisiche o sociali.
Il ministro ha evidenziato l’impegno in corso per assicurare i diritti fondamentali a tutte le persone, indipendentemente dalle condizioni personali. Lo sforzo riguarda non solo le leggi o i servizi, ma anche la creazione di condizioni sociali e culturali che rendano possibile una vita piena e rispettosa. Nell’occasione è stato sottolineato il valore della collaborazione tra istituzioni e associazioni di volontariato, capaci di moltiplicare azioni e risultati senza escludere alcun individuo.
L’impegno del comitato locale croce rossa a favore delle persone con mobilità ridotta
Il comitato locale di Bagni di Lucca della Croce Rossa Italiana si conferma un punto di riferimento importante per offrire supporto concreto alle esigenze del territorio. L’iniziativa con la Joelette non è un caso isolato ma rappresenta parte di un lavoro costante fatto di ascolto, organizzazione e presenza sul campo. Gli operatori e volontari lavorano per costruire occasioni di inclusione, occasioni in cui la presenza e la vicinanza umana trovano senso dentro azioni concrete.
Qui, la comunità si mobilita per abbattere quelle “barriere invisibili” che spesso limitano la partecipazione delle persone con disabilità nelle attività quotidiane o ricreative. Le gite e le escursioni diventano così spazi di socialità dove si può valorizzare la persona e non solo la sua condizione di svantaggio. Il movimento è sia fisico che simbolico, con la Joelette a rappresentare il legame tra autonomia e accompagnamento.
L’evento ha visto attivarsi molte persone, tra volontari e operatori, sottolineando ancora una volta come l’impegno locale costruisca un cambiamento tangibile. A Bagni di Lucca, dunque, si concretizzano occasioni dove i bisogni individuali vengono riconosciuti e tradotti in offerte reali, capaci di far vivere a molti esperienze appaganti e socialmente profonde.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Elisa Romano