Torna musica nell’aria, la rassegna che porta la grande musica classica fuori dai teatri in Lombardia

La Lombardia accoglie di nuovo “Musica nell’aria“, un progetto ideato dall’Accademia Teatro alla Scala con il sostegno della Regione Lombardia e la collaborazione di vari enti territoriali. La rassegna offre concerti e appuntamenti che avvicinano la musica classica alle piazze delle città e ai borghi montani, inserendosi tra gli eventi delle Olimpiadi della Cultura Milano Cortina 2026. Il calendario prevede esibizioni gratuite e all’aperto, pensate per raggiungere un pubblico più ampio e variegato, superando i confini dei teatri tradizionali.

L’obiettivo del progetto e il sostegno di regione lombardia

“Musica nell’aria” nasce con l’intento di portare la musica classica direttamente nei luoghi urbani e rurali, creando un contatto più diretto tra i giovani musicisti dell’Accademia Teatro alla Scala e i cittadini. Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura, ha sottolineato come questa iniziativa renda la musica “più umana e vicina” alle persone, spostandola fuori dagli spazi convenzionali. L’assessore ha anche evidenziato il valore sociale di portare la musica alle periferie, aree spesso escluse dagli eventi culturali, contribuendo a costruire occasioni di incontro e di crescita individuale e collettiva. Il progetto si inserisce nel contesto delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, riflettendo l’impegno della Lombardia per la valorizzazione del patrimonio culturale e la diffusione delle arti sul territorio.

Collaborazione con enti locali e finalità sociale

Questa azione manifesta la volontà di creare un dialogo autentico con le comunità, portando arte e cultura laddove sono meno accessibili, spesso per motivi geografici o sociali. La scelta di collaborare con enti locali come Aler Varese, Como, Monza Brianza, il Consorzio Turistico Media Valtellina e Italia Nostra di Sondrio rispecchia la volontà di coinvolgere le realtà territoriali per costruire un’offerta culturale radicata e partecipata. Nelle parole dell’assessore Caruso si legge la consapevolezza che un investimento in cultura diffusa va a beneficio di tutta la collettività, creando una rete di esperienze condivise e accessibili.

Il calendario delle performance e i luoghi coinvolti

Gli appuntamenti di “Musica nell’aria” si svolgono in tre date e in tre diverse località della Lombardia, con programmi pensati per valorizzare sia la musica che i luoghi che la ospitano. Il primo concerto si terrà a Busto Arsizio, dentro la zona di Cascina Borghetto, il 4 giugno alle 17.30. Il Quintetto di ottoni dell’Accademia Teatro alla Scala eseguirà brani di grande impatto come la Sinfonia n. 5 di Beethoven e medley da West Side Story di Bernstein. Il programma spazia da autori classici a musiche più moderne, offrendo varietà e ritmo con l’introduzione del musicologo Giuseppe Califano, che aiuterà il pubblico a comprendere meglio le opere in scaletta.

Secondo e terzo appuntamento

Il secondo evento si svolgerà il 4 luglio a Sernio, in provincia di Sondrio, nella piazza del centro storico. L’Orchestra dell’Accademia, diretta da Pietro Mianiti, proporrà un programma sinfonico con pezzi come la Suite n. 1 op. 46 di Grieg e la Moldava di Smetana. Le composizioni scelte animano brani famosi che raccontano la natura e la storia, con l’aggiunta di Una notte sul Monte Calvo di Mussorgskij e l’ouverture dal Guglielmo Tell di Rossini. Questo concerto offre una panoramica classica intensa e ben articolata, adatta a un pubblico vario.

L’ultimo appuntamento del 5 luglio si presenta come un’iniziativa insolita e coinvolgente: una passeggiata musicale tra i comuni di Sernio, Lovero e Tovo di Sant’Agata. Dalle 9 del mattino, i partecipanti attraverseranno un paesaggio ricco di meleti, vigneti e antichi castelli, incontrandosi con i giovani musicisti dell’Accademia, che si esibiranno lungo il cammino con interventi dal vivo. Questo itinerario unisce natura, storia e musica, trasformando una semplice camminata in un’esperienza culturale coinvolgente.

Modalità di accesso e importanza dell’iniziativa

Tutti gli eventi di “Musica nell’aria” saranno a ingresso libero, favorendo così la partecipazione di un pubblico ampio e variegato. La passeggiata musicale del 5 luglio richiede la prenotazione obbligatoria, per ragioni organizzative e di sicurezza, dato il carattere itinerante dell’evento. Questa rassegna manda un segnale chiaro: la cultura deve arrivare in prima battuta spettando ai cittadini, anche quelli che abitano fuori dai centri urbani o in zone meno frequentate dagli eventi.

Valore sociale e ruolo delle olimpiadi

L’iniziativa vuole ridurre le distanze tra la grande musica e le persone, invitando chiunque a godere di esperienze artistiche senza barriere d’accesso. In un contesto come quello delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, eventi simili contribuiscono a creare un ambiente che valorizza i talenti locali e stimola la partecipazione attiva della popolazione. Il progetto riflette anche una sensibilità sociale, puntando a contrastare il disagio presente in alcune aree e a promuovere la cultura come strumento di inclusione e condivisione.