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Torna la musica serale sulle terrazze del Duomo di Milano con giovani talenti del conservatorio

Le terrazze del Duomo di Milano riaprono al pubblico dal 4 giugno all’11 settembre 2025, offrendo concerti serali con giovani artisti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” e musicisti affermati.

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A Milano, da giugno a settembre 2025, le terrazze del Duomo si aprono al pubblico con serate musicali al tramonto, protagonisti giovani artisti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” e musicisti affermati, per unire storia, arte e musica in un’esperienza unica. - Unita.tv

L’estate a Milano si prepara con un evento che unisce storia, arte e musica in uno scenario unico: le terrazze del Duomo tornano ad aprirsi al pubblico durante le sere estive. Da giugno fino a settembre, i visitatori potranno ammirare il tramonto sulle guglie mentre ascoltano musiche eseguite da giovani artisti del Conservatorio di Milano “Giuseppe Verdi” insieme a musicisti affermati. Questa iniziativa, promossa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, vuole valorizzare le nuove generazioni di musicisti e offrire un’esperienza singolare nel cuore della città.

Aperture serali al duomo con vista sulle guglie e accompagnamento musicale

Le terrazze del Duomo di Milano riaprono al pubblico nelle serate tra il 4 giugno e l’11 settembre 2025, con appuntamenti il mercoledì e giovedì. Queste aperture si concentrano intorno all’orario del tramonto per permettere ai partecipanti di godere di panorami suggestivi, che si fondono con le sonorità eseguite dal vivo. La Veneranda Fabbrica ha voluto creare un’atmosfera magica, un momento che unisce la contemplazione della città e della sua cattedrale con l’emozione della musica dal vivo. Le serate non sono semplici concerti; sono infatti pensate per far risuonare le note in un contesto storico e architettonico eccezionale.

La musica conferirà un carattere unico a queste uscite serali. Non si tratta solo di musicisti professionisti: il calendario prevede la partecipazione di giovani artisti del Conservatorio di Milano, pronti a portare nuovi brani e composizioni originali appositamente create per queste serate. Questo dettaglio evidenzia come l’evento voglia essere anche un’opportunità di crescita e visibilità per i talenti emergenti.

Giovani musicisti protagonisti con composizioni originali

Una caratteristica particolare di questa stagione estiva è l’ampio spazio dedicato ai giovani del Conservatorio “Giuseppe Verdi”. Gli studenti saranno protagonisti in vari appuntamenti, accompagnando musicisti già affermati in un confronto diretto insieme sul palco. Le undici classi di composizione del Conservatorio parteciperanno presentando brani inediti preparati appositamente per i concerti sulle terrazze.

Questi nuovi pezzi sono stati scritti per mettere in risalto gli strumenti protagonisti di ogni programma serale, creando un dialogo musicale che si intreccia con i classici del repertorio. Di fatto, la stagione offrirà ai visitatori due esperienze musicali: la riscoperta di classici noti e l’ascolto di nuove creazioni nate proprio sul territorio milanese. Questo progetto dà spazio agli studenti in una cornice prestigiosa, dove la musica si fa strumento di valorizzazione culturale e confronto artistico.

Fedele Confalonieri, presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo, ha ricordato come la rassegna non sia rivolta solo ai turisti stranieri, ma soprattutto ai milanesi. “L’obiettivo è riaprire la cattedrale alla città nel momento più suggestivo del giorno, rendendo accessibili le terrazze con un’occasione in cui storia e musica si incontrano.”

Collaborazione confermata con il conservatorio di milano

Chiave della rassegna è la conferma della collaborazione con il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, definita fondamentale per la valorizzazione della musica locale e degli studenti. Massimiliano Baggio, direttore del Conservatorio, ha sottolineato come questa partnership offra agli studenti una rara occasione per calcare un palcoscenico di prestigio e lavorare con professionisti riconosciuti nel panorama musicale milanese.

Non a caso l’evento prende il nome di ‘serate d’incanto’, proprio per la capacità di combinare un contesto unico, come quello delle terrazze del Duomo al tramonto, con la qualità degli interventi musicali. Per gli studenti di composizione, poi, la possibilità di proporre i propri brani in questo scenario diventa una prova concreta del loro lavoro in una situazione stimolante.

Questo rapporto tra Veneranda Fabbrica e Conservatorio spinge a costruire un’estate che punta sui giovani come protagonisti culturali, valorizzandoli senza stravolgere il patrimonio storico della città. L’evento porta la musica nel cuore di Milano, unendo tradizione e nuove proposte in un confronto immediato.

Calendario e programma degli appuntamenti musicali estivi

Le serate musicali inizieranno ufficialmente mercoledì 4 giugno 2025 alle 20.30, con le prime entrate autorizzate fino alle 20.20. Il concerto inaugurale vedrà esibirsi il quartetto della Veneranda Fabbrica del Duomo, formato da quattro musicisti dell’orchestra del Teatro alla Scala: Andrea Pecolo e Stefano Lo Re al violino, Matteo Amadasi alla viola e Alfredo Persichilli al violoncello. In programma ci sarà il quartetto per archi n. 1 op. 19 di Ferruccio Busoni, a cui si aggiungerà un brano inedito creato da uno studente del Conservatorio.

Dopo la serata di apertura, ogni giovedì alle 20.30 il pubblico potrà assistere a ulteriori concerti, con un calendario che sarà reso noto progressivamente sul sito ufficiale duomomilano.it. L’unica eccezione è prevista per il 19 giugno, quando non si terrà nessun evento. Le date e i programmi saranno organizzati in modo da proporre una varietà di generi e formazioni musicali, mantenendo sempre il focus su musicisti emergenti e professionisti milanesi.

Chi visiterà le terrazze del Duomo in queste serate troverà un modo nuovo di vivere la città, attraversando la storia con la musica in sottofondo e godendo di vedute che raramente si possono ammirare. Questo intreccio tra ambiente, arte e musica promette di attirare un pubblico variegato, dai residenti agli appassionati di musica, fino ai turisti curiosi.