Tifoso dell’inter soccorso dopo arresto cardiaco allo stadio san siro a milano

Un tifoso di 40 anni ha subito un arresto cardiaco dopo la partita Inter-Barcellona a San Siro. Grazie ai soccorsi tempestivi, è stato rianimato e trasferito in ospedale.
Il 6 maggio 2025 a San Siro un tifoso dell’Inter ha avuto un arresto cardiaco subito dopo la partita con il Barcellona, ma è stato salvato grazie a un massaggio cardiaco tempestivo e al rapido intervento medico. - Unita.tv

Un episodio drammatico ha segnato la serata del 6 maggio 2025 al termine della partita Inter-Barcellona a milano. Un tifoso nerazzurro di poco più di 40 anni ha avuto un arresto cardiaco sugli spalti, subito dopo il fischio finale che ha condotto la squadra alla finale di Champions League. I soccorsi pronti hanno permesso di rianimarlo, ma resta alta l’attenzione su quanto possa aver provocato questo malore improvviso. Le prime informazioni arrivano dagli operatori sanitari presenti a san siro.

Cosa è successo subito dopo la partita inter-barcellona

Al termine della partita, la folla ha iniziato a lasciare lo stadio san siro in modo regolare. Fra i tifosi presenti, uno in particolare di poco più di quaranta anni si è accasciato all’improvviso nel settore blu del secondo anello, dove si trovava. La situazione è apparsa grave fin da subito. La pattuglia medica di servizio stadio è intervenuta in pochi secondi insieme al responsabile Alessandro Geddo e alla sua equipe. L’uomo, senza precedenti problemi di salute noti, si era bloccato a livello cardiaco. Quattro scariche di defibrillatore alternate al massaggio cardiaco hanno riportato il battito. Dopo quest’intervento immediato, è stato intubato e messo in coma farmacologico per tutelarne le funzioni vitali.

Ruolo decisivo del massaggio cardiaco e intervento sanitario prompto

L’amico che si trovava accanto al tifoso ha iniziato subito il massaggio cardiaco, un gesto determinante per mantenere la circolazione fino all’arrivo dei soccorsi specializzati. Come ha spiegato il dottor Geddo, questa manovra tempestiva è la principale ragione della salvezza dell’uomo. Senza quel primo intervento, avrebbe rischiato gravi danni cerebrali o esito fatale. L’équipe medica ha poi completato il soccorso, stabilizzato la situazione in loco e trasferito il paziente con la massima urgenza in ospedale.

Trasferimento e condizioni del tifoso all’ospedale san carlo di milano

L’uomo è stato portato direttamente nel reparto di rianimazione dell’ospedale san carlo di milano. Qui è rimasto in respiro spontaneo e monitorato costantemente. Le notizie dal reparto indicano che nella giornata successiva è prevista la sua sveglia dal coma farmacologico. Al momento non sono stati rilevati segni di danni neurologici, un dato molto positivo considerando la gravità dell’arresto cardiaco. Le prossime ore saranno decisive per capire l’evoluzione del quadro clinico.

Possibili cause del malore e stress emotivo da partita

Resta un punto aperto il motivo che ha portato all’arresto cardiaco di un uomo senza fattori di rischio apparenti e in salute. Il medico Alessandro Geddo ha sottolineato che l’alta tensione emotiva del match potrebbe aver svolto un ruolo importante. Situazioni di grande stress provocano un rilascio massiccio di catecolamine, sostanze che possono causare spasmi coronarici o ischemie improvvise, soprattutto in persone con fragilità nascoste. Non si esclude quindi un legame tra le forti emozioni del match e il malore: un aspetto che lascia spazio a verifiche mediche più approfondite.

Simili episodi a san siro: un quadro preoccupante

Quest’anno a san siro si è presentato un fenomeno raro ma preoccupante: questo è il secondo episodio di arresto cardiaco avvenuto durante una partita. Di solito accadono in media due casi all’anno in uno degli stadi più frequentati d’italia. Il precedente, quattro mesi fa, ha riguardato un tifoso con fattori di rischio cardiovascolari che poi si è completamente ristabilito. In questo ultimo caso, invece, il paziente era apparentemente sano. Le squadre mediche dello stadio e degli ospedali vicini tengono alta l’attenzione su questi eventi, per garantire interventi immediati e limitare i danni.