Home Cronaca Strada statale 51 di alemagna chiusa per frana tra san vito di cadore e cortina: possibili riaperture temporanee
Cronaca

Strada statale 51 di alemagna chiusa per frana tra san vito di cadore e cortina: possibili riaperture temporanee

Condividi
Condividi

La strada statale 51 “di Alemagna” resta interrotta tra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo da inizio luglio, a causa di una colata detritica che ha invaso la carreggiata. Dopo un sopralluogo e un tavolo tecnico nel Comune di San Vito, è stata valutata la possibilità di riaprire il tratto durante le ore diurne, ma solo al termine dei fenomeni temporaleschi previsti fino all’8 luglio. Le decisioni prendono forma sulla base delle condizioni meteo e degli aggiornamenti sul rischio frane.

Situazione attuale della statale 51 dopo la colata detritica

Il primo luglio una massa consistente di detriti si è staccata dalla Croda Marcora, provocando una frana che ha invaso la carreggiata della statale 51 “di Alemagna”, rendendo necessaria la chiusura del tratto tra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo. L’interruzione ha causato disagi alla viabilità locale, considerato che questa arteria rappresenta uno dei collegamenti principali nella zona bellunese.

Gli esperti intervenuti sul posto hanno analizzato l’entità del movimento franoso per valutare i rischi residui sulle aree circostanti. Il Prefetto Antonello Roccoberton ha presieduto il sopralluogo insieme a tecnici della Protezione civile nazionale, rappresentanti regionali e locali. Nonostante rimanga ancora il pericolo legato a possibili nuove colate o smottamenti nelle prossime settimane, si ritiene improbabile un aggravarsi della situazione senza ulteriori precipitazioni intense.

Misure adottate per garantire sicurezza e monitoraggio continuo

Per prevenire nuovi episodi simili lungo la ss51 è stato stabilito un presidio fisso da parte del personale Anas incaricato della sorveglianza diretta sulla strada chiusa. Questo controllo sarà affiancato da strumenti tecnologici messi in campo dalla Regione Veneto con Arpav , che forniranno dati in tempo reale su eventuale attività meteorologica o movimenti franosi rilevati dai pluviometri collocati nei punti critici.

La Provincia sta inoltre predisponendo entro due settimane l’installazione definitiva di un sistema avanzato per il monitoraggio continuo dell’area interessata dalla frana alla Croda Marcora. Questi dispositivi permetteranno ai tecnici una lettura puntuale delle condizioni geologiche ed idrogeologiche lungo tutta la tratta coinvolta dall’evento naturale.

Ruolo delle condizioni meteorologiche nelle decisioni future

Le previsioni indicano fenomeni temporaleschi fino all’8 luglio su tutto il territorio bellunese; durante questo periodo non sono attese aperture permanenti della strada proprio perché le piogge possono favorire nuove scariche detritiche o smottamenti improvvisi. I dati raccolti nel corso dei rovesci saranno fondamentali nel determinare se sarà possibile consentire passaggi limitati nella fascia oraria più sicura delle giornate senza precipitazioni.

Questa fase serve come test operativo: gli esperti valuteranno come reagisce il versante interessato dalle ultime perturbazioni atmosferiche prima prendere qualsiasi decisione definitiva sull’apertura completa o parziale della ss51 “di Alemagna”. La gestione emergenziale punta quindi a bilanciare esigenze logistiche con priorità assoluta data alla tutela degli utenti stradali.

Partecipanti al tavolo tecnico e collaborazione istituzionale

Al tavolo tecnico convocato dal Prefetto erano presenti diversi soggetti coinvolti nella gestione dell’emergenza: oltre allo stesso Antonello Roccoberton hanno preso parte rappresentanti del Comune di San Vito guidati dal sindaco Franco De Bon; delegati dell’università degli studi di Firenze con Nicola Casagli; esponenti regionali veneti; funzionari Arpav; responsabili Anas; amministratori comunali cortinesi e membri della Regola storica locale sanvitese.

Questa rete multidisciplinare coordina intervento sul campo, sorveglianza ambientale ed eventuale comunicazione verso cittadini automobilisti turisti e operatori economici coinvolti dal blocco stradale prolungato nell’estate 2025 nella zona dolomitica bellunese.

Written by
Matteo Bernardi

Matteo Bernardi è un blogger versatile che racconta con passione e precisione temi legati a cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. La sua scrittura unisce rigore informativo e attenzione per i dettagli, con l’obiettivo di offrire ai lettori contenuti aggiornati, accessibili e mai banali. Ogni suo articolo è pensato per informare e stimolare il pensiero critico.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.