Stop alla vendita serale di alcolici da asporto a san giuliano per ridurre schiamazzi e degrado

Il Comune di san giuliano ha deciso di limitare la vendita di alcolici da asporto nelle ore serali e notturne per arginare i problemi legati a schiamazzi e accumulo di rifiuti in strada. Il provvedimento si rivolge a esercizi commerciali di piccole dimensioni e vuole contenere fenomeni di disturbo che si ripetono soprattutto nelle stagioni più calde.

Divieto di vendita di alcolici da asporto nelle ore notturne e relative sanzioni

Dal 2025, tutti i negozi e artigiani con superfici fino a 250 metri quadrati a san giuliano non potranno più vendere alcolici da asporto, in bottiglie di vetro o lattine, tra le 20 e le 7 del mattino successivo. La misura riguarda ogni tipo di alcolico, soprattutto birra e vino, e punta a impedire che gruppi di persone si radunino nelle strade con scorte di bevande che poi consumano fuori, causando rumori e abbandono di rifiuti. Le violazioni di questo divieto comportano multe da 450 euro.

L’ordinanza modifica l’articolo 57 del regolamento di polizia urbana approvato durante l’ultimo consiglio comunale. Il divieto non coinvolge le medie e grandi superfici commerciali, che manterranno regolare vendita fino a tarda ora. Inoltre, restano escluse le consegne a domicilio, mentre chi consuma alcolici in loco deve utilizzare bicchieri biodegradabili a tutela dell’ambiente urbano.

Motivazioni e contesto del nuovo regolamento contro la movida rumorosa

Il provvedimento arriva dopo numerosi episodi di ubriachezza molesta e festini improvvisati in diverse zone della città, soprattutto in primavera e estate. Questi eventi disturbano il riposo dei residenti, con schiamazzi, musica ad alto volume e rifiuti sparsi nelle aree pubbliche. Le segnalazioni alla polizia locale e agli uffici comunali si sono moltiplicate negli ultimi anni, costringendo l’amministrazione a intervenire.

Il fenomeno è particolarmente visibile nei quartieri densamente popolati dove gruppi di giovani si raccolgono fino a tarda notte spesso consumando alcolici da asporto acquistati nei piccoli negozi di prossimità. Il Comune ha scelto di porre un limite orario per evitare questi assembramenti e minimizzare i disagi causati alla convivenza tra cittadini.

Reazioni politiche e condizioni per l’applicazione delle nuove norme

Il divieto ha ottenuto il consenso anche da parte dell’opposizione, rappresentata dal partito democratico, che ha espresso appoggio definendolo “un atto di responsabilità verso i cittadini.” I rappresentanti dem hanno sottolineato l’importanza di affiancare le restrizioni a controlli efficaci e alla reale applicazione delle sanzioni.

L’amministrazione locale deve ora garantire una presenza capillare di forze dell’ordine per far rispettare il divieto e evitare che la norma rimanga solo sulla carta. Sono previste attività di monitoraggio e interventi mirati nelle aree più soggette a problemi legati al consumo di alcolici fuori dai locali, per ripristinare la quiete pubblica e la pulizia degli spazi urbani.

Equilibrio tra socialità e decoro a san giuliano

Il provvedimento punta dunque a un equilibrio tra diritto alla socialità e rispetto delle regole che tutelano il decoro e la sicurezza nelle vie di san giuliano.