
SpinOff è un progetto milanese che coinvolge giovani delle periferie, offrendo spazi culturali e sociali per contrastare la povertà educativa, con eventi aperti al pubblico alla Fabbrica del Vapore. - Unita.tv
SpinOff – la Fabbrica della Cultura si prepara a una giornata di eventi aperti a tutti sabato prossimo alla Fabbrica del Vapore di milano. L’iniziativa nasce da un progetto che ha coinvolto oltre 2mila ragazzi tra 12 e 18 anni, tutti residenti nelle periferie di milano, con l’obiettivo di offrire nuove occasioni di crescita culturale e sociale a chi vive in aree dove le opportunità educative extrascolastiche sono limitate.
Un progetto per contrastare la povertà educativa nelle periferie milanesi
L’iniziativa SpinOff mira a creare nuovi spazi di aggregazione per i giovani della generazione Z che abitano nelle zone periferiche della città, aree segnate da un alto tasso di abbandono scolastico. Il progetto, avviato nel 2023 da un gruppo di enti no profit tra cui Lyra Teatro, Acea, Altropallone, Porto di Mare, Isola Solidale, Dora e Pajtimit, si concentra proprio sulle disuguaglianze nella fruizione di attività culturali e educative. Secondo Laura Tanzi, referente di Lyra Teatro e portavoce del progetto, i ragazzi cercano spazi dove possano stare insieme senza essere isolati dal mondo reale, spesso a causa della dipendenza dal virtuale.
Il finanziamento arriva dal bando pubblico per il Terzo Settore 2023-2025 indetto da regione lombardia. Le associazioni coinvolte lavorano con approcci diversi, ma hanno un obiettivo comune: limitare la povertà educativa che colpisce le periferie milanesi. Questi territori necessitano di interventi diretti e concreti per spezzare il circolo vizioso di marginalità educativa e sociale. SpinOff si presenta come un’occasione per far emergere la creatività dei ragazzi, stimolarne il confronto e rafforzare i legami di comunità.
Eventi e attività del sabato alla fabbrica del vapore
La giornata di sabato alla Fabbrica del Vapore offrirà un programma denso di iniziative. Dalle 11 fino alle 18.45 la Sala delle Colonne ospiterà una mostra fotografica curata da Max Hirzel. Le immagini raccontano l’esperienza dei laboratori svolti con minori stranieri non accompagnati e sono state scattate sia dal fotografo sia dagli stessi ragazzi coinvolti. Le fotografie documentano momenti del percorso e ritraggono le persone protagoniste del progetto.
Parallelamente partiranno i laboratori pratici di circo e giocoleria aperti al pubblico già dalla mattina. Queste attività hanno lo scopo di coinvolgere i giovani in esperienze che favoriscono la collaborazione e la manualità, elementi fondamentali per uscire dall’isolamento e accrescere la fiducia in sé stessi. Nel pomeriggio, tra le 15 e le 16, è previsto un confronto sul tema dell’intelligenza artificiale e sul suo influsso sulle vite dei ragazzi. Si discuterà di come la tecnologia modifichi la percezione del mondo e le opportunità educative.
Un momento centrale dell’evento sarà la presentazione del libro “Io Sono”, una raccolta di racconti firmati da giovani migranti che hanno partecipato ai laboratori. Le loro storie saranno lette attraverso performance sceniche, dando voce a esperienze personali, difficoltà e speranze. La giornata si concluderà con una sessione collettiva di musica rap, realizzata dai ragazzi stessi, che mette in rilievo la musica come strumento di espressione e partecipazione.
Il ruolo delle associazioni no profit nel sostegno ai giovani delle periferie
Il progetto SpinOff rappresenta un esempio di collaborazione tra diverse associazioni milanesi con vocazioni differenti ma unite dalla stessa sfida: contrastare la povertà educativa e sociale. Lyra Teatro ha assunto il ruolo di capofila, coordinando le attività e garantendo la coesione dell’intervento. Le altre associazioni come Acea, Altropallone, Porto di Mare, Isola Solidale, Dora e Pajtimit contribuiscono con le proprie competenze specifiche, favorendo un’offerta multidisciplinare.
Importanza di spazi fisici e culturali nelle periferie
Il lavoro sul campo ha preso in considerazione le necessità dei ragazzi di vivere luoghi fisici dove ritrovarsi, confrontarsi e realizzare progetti concreti nel mondo reale. Le periferie interessate hanno una presenza limitata di spazi culturali accessibili e inclusivi, e spesso le famiglie affrontano difficoltà economiche e sociali che impediscono ai giovani di fruire di attività extrascolastiche. Per questo SpinOff è stato pensato come una piattaforma in grado di aprire nuovi orizzonti, valorizzando le potenzialità di chi si trova in condizioni di svantaggio.
Le attività creative come circo, fotografia, musica e letture sceniche permettono ai ragazzi di esprimere le proprie emozioni, sviluppare capacità sociali e migliorare la loro partecipazione alla vita della città. La pubblicazione “Io Sono” testimonia in modo diretto la complessità delle storie di vita di questi giovani, proponendo un racconto autentico e senza filtri. La giornata alla Fabbrica del Vapore punta a far emergere queste realtà, coinvolgendo un pubblico ampio composto da cittadini, operatori culturali e istituzioni interessate a sostenere processi di inclusione.