Un uomo è stato fermato in Grecia dopo il ritrovamento di una donna e una bambina morte a Villa Pamphili, Roma. La procura indaga su un possibile duplice omicidio e cerca conferme sulla relazione tra le vittime e il sospettato.
Il 13 giugno 2025, nel cuore di Roma, a Villa Pamphili, è stato scoperto un dramma che ha scosso la città. Una donna e una bambina sono state trovate morte in circostanze ancora da chiarire. Le autorità hanno subito avviato le indagini per capire cosa sia successo.
Il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini ha parlato chiaramente durante la conferenza stampa in Procura: “C’è un ragionevole sospetto che si tratti di un duplice omicidio”. Questa ipotesi apre scenari inquietanti su quanto accaduto nel grande parco romano.
La svolta con l’uomo fermato in Grecia
Due giorni prima della scoperta dei corpi, l’11 giugno, un uomo è partito dall’aeroporto di Fiumicino con destinazione Grecia. Le forze dell’ordine lo hanno rintracciato e fermato proprio lì.
Durante gli interrogatori, l’uomo ha raccontato agli investigatori che la bambina trovata morta insieme alla donna era sua figlia. Tuttavia, come ha spiegato lo stesso procuratore Cascini, “non ci sono al momento elementi scientifici per avere la certezza della relazione parentale”.
Nessuna pista su complici o aiuti alla fuga
Al momento le indagini escludono che l’uomo abbia avuto complici o qualcuno che lo abbia aiutato a scappare all’estero. La fuga sembra quindi essere stata organizzata da lui in autonomia.
Cosa succederà adesso: i prossimi passi delle indagini
La procura sta lavorando per raccogliere prove scientifiche che possano confermare o smentire la versione fornita dal sospettato riguardo al legame con la bambina.
Nel frattempo si cercano riscontri sulle cause della morte della donna e della piccola. Gli esami autoptici saranno fondamentali per capire se si tratta davvero di un duplice omicidio o se ci sono altre dinamiche dietro questa tragedia.
Le autorità mantengono alta l’attenzione sul caso, consapevoli dell’impatto emotivo che questa vicenda sta avendo sulla comunità romana.
La vicenda resta aperta e sotto stretta osservazione degli investigatori italiani ed europei. Ogni nuova informazione potrà cambiare il corso delle indagini nelle prossime settimane.