
A Villa Pamphili a Roma sono stati trovati i corpi di una donna e di una bambina: la polizia indaga per identificare le vittime e ricostruire i fatti. - Unita.tv
Un nuovo sopralluogo è stato effettuato dalle forze dell’ordine a villa pamphili, una delle più grandi aree verdi di roma, dopo il ritrovamento ieri pomeriggio di due corpi in condizioni particolari. Si tratta di una bambina di circa sei mesi e di una donna, quest’ultima trovata dentro un sacco nero in stato avanzato di decomposizione. La scena ha subito attirato l’attenzione della polizia, che ha avviato un’indagine per chiarire circostanze e responsabilità.
Ritrovamento dei corpi e prime indagini sul luogo
I corpi sono stati scoperti nel pomeriggio di ieri all’interno di villa pamphili. La bambina, di pochi mesi, e la donna sono stati trovati in due condizioni molto diverse ma comunque inquietanti. La donna si trovava dentro un sacco nero, segno che qualcuno ha tentato di nascondere o eliminare la presenza dei corpi. Questo elemento ha subito orientato le indagini verso un possibile reato grave.
Gli investigatori si sono concentrati su ogni dettaglio del luogo del ritrovamento per ricostruire la sequenza degli eventi. Villa pamphili, data la sua estensione, rappresenta una zona complessa dove trovare prove o tracce può risultare impegnativo. Le forze dell’ordine hanno raccolto ogni elemento utile, dai residui agli oggetti abbandonati nelle immediate vicinanze, con l’obiettivo di ricostruire chi ha trasportato i corpi e in che modo.
Acquisizione di testimonianze e analisi dei filmati
Parallelamente al lavoro sul campo, la polizia ha iniziato ad ascoltare possibili testimoni e a raccogliere segnalazioni riguardanti persone sospette viste in zona negli ultimi giorni. Questo aspetto è fondamentale per ricostruire i passaggi precedenti al ritrovamento.
Sono state inoltre esaminate le immagini di diverse telecamere di sorveglianza posizionate nelle strade e nelle aree limitrofe a villa pamphili. Quelle telecamere coprono un ampio raggio e potrebbero aver ripreso movimentazioni sospette legate al trasporto dei corpi all’interno del parco. Le registrazioni video saranno fondamentali per individuare veicoli o persone coinvolte, sebbene il lasso di tempo da coprire sia vasto e impegnativo da controllare.
Verifica delle persone scomparse in relazione al caso
Il commissariato ha aperto un confronto con i registri e le denunce di persone scomparse, soprattutto donne e bambini, per trovare possibili corrispondenze con le vittime rinvenute a villa pamphili. Incrociare queste informazioni permetterà di attribuire un’identità certa ai corpi, elemento indispensabile per la prosecuzione delle indagini.
La conferma dell’identità acidrà il quadro investigativo e potrebbe indirizzare gli investigatori verso familiari o conoscenti delle vittime. Capire chi erano e cosa le ha portate in quella situazione diventa il fulcro dell’intervento in questa fase.
Le indagini continuano senza esclusione di piste, con l’obiettivo di fare luce su questa vicenda drammatica. La rete di controlli si allarga e le verifiche proseguiranno nelle prossime ore con il coinvolgimento di tutti gli organi competenti.