Nella giornata di oggi, lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, si è svolto un intervento urgente per mettere in salvo 12 operai rimasti intrappolati su due piattaforme elevabili durante i lavori di manutenzione ai piloni del viadotto Friddizza. L’operazione ha coinvolto le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza e il distaccamento di Rende, con il supporto delle unità speleo alpino fluviali , specializzate negli interventi in ambienti complessi e a rischio.
Intervento dei vigili del fuoco con tecniche speleo per il recupero degli operai
I lavoratori erano impegnati in un subappalto Anas quando le piattaforme elevabili su cui si trovavano hanno subito un malfunzionamento o sono rimaste bloccate. Questa situazione ha reso impossibile la loro discesa autonoma, esponendoli a rischi legati alla permanenza prolungata ad alta quota. Le squadre Saf sono entrate rapidamente in azione utilizzando imbracature specifiche per garantire la sicurezza degli operai.
Procedura di recupero e coordinamento
La procedura adottata ha previsto l’aggancio delle persone alle attrezzature speleo e una discesa controllata verso un punto sicuro al suolo. Grazie all’esperienza delle unità specializzate, ogni fase è stata gestita senza incidenti o complicazioni ulteriori. Il coordinamento tra i vari reparti dei vigili del fuoco ha permesso di portare a termine l’intervento nel minor tempo possibile.
Contesto operativo e rischi associati al soccorso sulle piattaforme elevate
Lavorare ad alte quote comporta sempre pericoli significativi soprattutto se si utilizzano macchinari come le piattaforme elevabili che possono guastarsi improvvisamente. In questo caso specifico i piloni oggetto della manutenzione si trovano sopra l’autostrada A2 quindi ogni movimento deve essere calibrato anche tenendo conto della sicurezza stradale sottostante.
Il blocco degli operai avrebbe potuto causare situazioni critiche non solo per loro ma anche per gli automobilisti che transitavano sotto il viadotto se fosse stato necessario interrompere la circolazione stradale o intervenire con mezzi pesanti senza una pianificazione accurata. La prontezza nell’intervento dei vigili del fuoco è stata determinante nel prevenire conseguenze peggiori.
La criticità del contesto stradale
L’intervento ha richiesto una particolare attenzione alla gestione del traffico e alla sicurezza dell’autostrada A2, arteria fondamentale nel cuore della Calabria, per evitare disagi o incidenti ulteriori.
Importanza delle unità saf nei soccorsi complessi in ambiente verticale
Le unità Speleo Alpino Fluviali rappresentano una componente fondamentale nelle emergenze che coinvolgono ambienti difficili da raggiungere come pareti rocciose, grotte o strutture elevate come ponti e viadotti. Nel caso odierno hanno dimostrato competenze precise nell’utilizzo di tecniche verticali applicate al soccorso tecnico urgente.
Addestramento e attrezzature specialistiche
Questi specialisti vengono addestrati costantemente all’uso di corde, imbraghi e sistemi di ancoraggio sicuri capaci di garantire stabilità anche nelle condizioni più precarie. La loro presenza consente alle forze dell’ordine antincendio e ai soccorsi sanitari d’intervenire rapidamente riducendo tempi d’attesa e aumentando la protezione degli operatori coinvolti nell’emergenza.
L’incidente sul viadotto Friddizza conferma quanto sia importante mantenere alta la preparazione tecnica nelle squadre dedicate al salvataggio verticale soprattutto considerando gli sviluppi infrastrutturali attuali lungo arterie fondamentali come l’A2 nel cuore della Calabria.