Un terremoto di magnitudo ML 2.4 ha colpito la Costa Calabra nord-occidentale nella notte tra il 9 e il 10 aprile 2025, precisamente alle 03:33 ora italiana. L’evento sismico, localizzato dalla Sala Sismica dell’INGV di Roma, ha avuto origine a una profondità di 56 km, con coordinate geografiche di 39,1583 di latitudine e 15,9882 di longitudine. L’epicentro è situato a circa 8 km dai centri abitati di Belmonte Calabro e Amantea, due località che potrebbero aver avvertito la scossa.
Dettagli del terremoto e aree colpite
L’epicentro del sisma si trova a 28 km a sud-ovest di Cosenza e a 35 km a nord-ovest di Lamezia Terme, due delle città più importanti della Calabria. I comuni che si trovano entro un raggio di 20 km dall’epicentro, come San Lucido e Aiello Calabro, ospitano circa 35.000 abitanti. Nonostante l’intensità lieve del terremoto, è possibile che la scossa sia stata avvertita in queste aree, dove la popolazione è abituata a eventi sismici di bassa intensità.
Al momento, non sono stati segnalati danni a persone o infrastrutture. La profondità dell’ipocentro ha contribuito a ridurre gli effetti percepiti in superficie, un fattore che ha probabilmente limitato le conseguenze del sisma. Tuttavia, la situazione rimane sotto osservazione, considerando che la Costa Calabra è una zona con una storia di attività sismica.
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La pericolosità sismica della Costa Calabra
La Costa Calabra è classificata come area a media pericolosità sismica, ma eventi come quello di oggi evidenziano l’importanza di un monitoraggio costante e di misure di prevenzione antisismica. La provincia di Cosenza è nota per essere una delle più vulnerabili a fenomeni sismici in Calabria. Secondo la classificazione della Protezione Civile, molte aree della provincia rientrano nella Zona 1 e Zona 2 .
La registrazione di scosse di bassa intensità è un fenomeno comune in questa regione, e il terremoto di oggi si inserisce in un contesto di attività sismica regolare. Nonostante ciò, le autorità locali e nazionali continuano a monitorare attentamente la situazione, per garantire la sicurezza della popolazione e prevenire eventuali danni futuri.
Monitoraggio e attenzione alle repliche
Le autorità competenti mantengono alta l’attenzione sulla possibilità di repliche sismiche o scosse di assestamento che possano verificarsi nei prossimi giorni. La registrazione di eventi sismici, anche se di lieve entità, richiede una vigilanza continua per garantire la sicurezza dei cittadini. È fondamentale che la popolazione sia informata e preparata a rispondere a eventuali situazioni di emergenza.
Il terremoto di magnitudo 2.4 che ha colpito la Costa Calabra rappresenta un promemoria della necessità di una preparazione adeguata e di un monitoraggio costante in una regione soggetta a fenomeni sismici. Le autorità continueranno a seguire la situazione, garantendo che la comunità rimanga informata e pronta a rispondere a qualsiasi eventualità.