Nella periferia di Milano, a Pieve Emanuele, si è acceso un dibattito sul rispetto delle regole del parcheggio. Il sindaco Pierluigi Costanzo ha ricevuto una multa per divieto di sosta durante il lavaggio delle strade e ha scelto di rendere pubblico il pagamento della sanzione. La decisione nasce in un contesto di proteste di cittadini esasperati dalle continue multe imposte in via dei Pini. Qui i lavori legati al superbonus 110% hanno reso inagibili i posti auto delle rimesse private, portando a una situazione complicata per chi deve parcheggiare.
La situazione critica del parcheggio in via dei pini e dintorni
Via dei Pini a Pieve Emanuele è diventata teatro di un caos legato al parcheggio, una diretta conseguenza dei cantieri del superbonus 110%. Le rimesse private sono bloccate, costringendo molti automobilisti a lasciare l’auto dove capita. La mancanza di spazi ufficiali ha fatto esplodere il parcheggio selvaggio, con vetture che occupano marciapiedi, passi carrai e persino posti riservati ai disabili. Questo provoca gravi intralci a residenti e passanti, rendendo difficile l’accesso a case e negozi.
Multe e controlli della polizia locale
Le multe, da parte della polizia locale, arrivano proprio per fermare questa tendenza. Anche se di notte spesso si chiude un occhio, durante il giorno le sanzioni vengono messe senza eccezioni per chi lascia l’auto in zone vietate. La presenza di auto parcheggiate nelle fermate degli autobus rallenta il traffico e crea situazioni pericolose. Il malcontento dei cittadini è comprensibile, ma le norme stradali restano ferme e valide.
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Il sindaco, consapevole di queste difficoltà, ha reagito in modo insolito: ha pubblicato la propria multa per dimostrare che nessuno, nemmeno lui, è esente dalle regole. Questo gesto, oltre a smorzare accuse di favoritismi, punta a sottolineare la necessità di rispettare le indicazioni della polizia locale e quelle previste dal codice della strada.
Il gesto del sindaco pierluigi costanzo: motivo e reazioni
Pierluigi Costanzo ha spiegato che l’idea di mostrare la sanzione ricevuta deriva dal desiderio di dare un segnale forte ai cittadini. Ha ammesso un errore personale, legato a una distrazione, e ha voluto dimostrare che la legge si applica a tutti, senza eccezioni. L’amministrazione comunale è stata accusata da alcuni cittadini di usare le multe come strumento per “fare cassa”, ma il sindaco ha respinto queste critiche.
Critiche e difesa del sindaco
Costanzo ha definito queste accuse ingiuste nei confronti della polizia locale e dell’amministrazione. Ha ricordato che la polizia non solo protegge le regole ma lavora in coordinamento con i carabinieri, gestisce una centrale operativa con oltre 200 telecamere e contribuisce anche a iniziative come il trasporto di organi per emergenze mediche. Secondo il sindaco, attaccare queste forze significa alimentare confusione e mettere a rischio il lavoro di chi mantiene l’ordine pubblico.
Molti commenti e contestazioni veicolati attraverso i social sembrano essere mosse da interessi politici, finalizzati a ottenere consenso cavalcando i disagi degli automobilisti indisciplinati. Costanzo ha sottolineato che la trasparenza e il rispetto delle regole costituiscono il fondamento della convivenza civile e che difendere queste regole è un impegno che riguarda tutti, inclusi gli amministratori pubblici.
Le multe all’hub degli autobus e la sicurezza della stazione ferroviaria
Una questione a parte riguarda le multe per chi entra nell’area riservata ai pullman vicino alla stazione ferroviaria di Pieve Emanuele. Il divieto di accesso è in vigore da tempo, segnalato da cartelli visibili, ma finora pochi automobilisti l’avevano rispettato. Per questo sono state installate delle telecamere di controllo.
Obiettivo delle telecamere
L’obiettivo di questa misura è tutelare l’incolumità dei pedoni che frequentano l’area e gestire meglio il traffico di veicoli che, senza regole precise, mettono a rischio la sicurezza della zona. La scelta di diffondere l’informazione sulle nuove telecamere sia tramite i social che sul sito ufficiale del comune ha anticipato l’avvio delle sanzioni.
Il sindaco ha espresso piena solidarietà alla polizia locale, riconoscendo il valore del loro ruolo, a volte difficile, nella gestione del territorio e nel mantenimento dell’ordine. La presenza di controlli e sanzioni in questa zona conferma l’attenzione dell’amministrazione verso la sicurezza e la corretta convivenza cittadina, elementi fondamentali per evitare incidenti o disagi in luoghi ad alta frequentazione come stazioni e fermate dei mezzi pubblici.