Incidente mortale sulla provinciale Ragusa-Marina Di Ragusa: muore soccorritrice del 118 di modica

Tragico incidente sulla provinciale: perde la vita una soccorritrice del 118 di Modica. - Unita.tv

Andrea Ricci

28 Agosto 2025

Una soccorritrice del 118 di 59 anni, originaria di Modica, ha perso la vita in un incidente stradale lungo la strada provinciale che collega Ragusa a Marina di Ragusa. L’incidente ha visto coinvolte due auto e ha provocato la morte della donna, mentre l’altra conducente è rimasta ferita in modo non grave. I dettagli dell’accaduto e il contesto sanitario locale confermano l’importanza del lavoro svolto dalla vittima nella sanità territoriale ragusana.

La dinamica dell’incidente sulla provinciale Ragusa-Marina Di Ragusa

L’incidente è successo la sera del 26 aprile 2025 lungo la provinciale Ragusa-Marina di Ragusa, arteria trafficata e con una certa frequenza teatro di sinistri. Roberta Occhipinti, 59 anni, conduceva la sua auto dopo il turno di lavoro quando, per cause ancora da chiarire dalle autorità competenti, si è scontrata frontalmente o lateralmente con un’altra vettura. L’impatto è stato violento e ha costretto i soccorsi a intervenire rapidamente sul posto.

Sono in corso accertamenti per ricostruire con esattezza le fasi che hanno portato al sinistro. La strada provinciale, spesso segnalata per condizioni di scarsa visibilità e traffico intenso, torna al centro dell’attenzione proprio per questo incidente mortale. Le forze dell’ordine hanno effettuato i rilievi e raccolto testimonianze per chiarire dinamica e responsabilità.

Il ruolo di Robtera occhipinti nel soccorso sanitario 118

Roberta Occhipinti, oltre ad essere la vittima del tragico incidente, era un’autista soccorritrice del 118, una figura chiave nelle emergenze mediche di Modica e dell’area ragusana. Con il suo impegno garantiva il trasferimento rapido e sicuro dei pazienti in situazioni di urgenza, contribuendo a salvare vite umane.

Il 118 è un servizio fondamentale nel sistema sanitario nazionale, e gli autisti-soccorritori come Occhipinti sono indispensabili per assicurare la tempestività degli interventi. Nel corso degli anni, la sua esperienza e dedizione l’avevano resa una professionista molto stimata dai colleghi e riconosciuta dalla comunità locale. La sua scomparsa lascia un vuoto importante nel personale sanitario e tra quelle persone che ogni giorno si espongono a rischi per assistere gli altri.

Condizioni dei coinvolti e intervento ospedaliero a Ragusa

Dopo l’impatto, Roberta Occhipinti è stata trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, struttura di riferimento per la provincia dove vengono gestite emergenze di questo tipo. Nonostante i tentativi dei medici, le condizioni delle ferite riportate si sono rivelate troppo gravi e la donna è deceduta poche ore dopo l’arrivo.

L’autista dell’altro veicolo coinvolto nell’incidente è stata ricoverata presso l’ospedale Civile Guzzardi di Vittoria. Le sue condizioni sono state definite non gravi e non destano preoccupazione per la sua vita. Gli ospedali coinvolti sono dotati di reparti specializzati per il trattamento dei traumi derivanti da incidenti stradali, permettendo interventi tempestivi e completi.

La vicenda ha richiamato l’attenzione sulla sicurezza stradale lungo la provinciale Ragusa-Marina di Ragusa, spingendo le autorità locali a valutare interventi per la prevenzione di futuri sinistri in quell’area. Intanto, la comunità di Modica e i colleghi del 118 piangono la perdita di un punto di riferimento nel soccorso sanitario.

Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Andrea Ricci