Incidente mortale in moto nel sottopassaggio di via Belgio a Palermo, due giovani dispersi in uno scontro contro il guard-rail

Moto contro guard-rail nel sottopassaggio di via Belgio a Palermo, due giovani coinvolti. - Unita.tv

Elisa Romano

2 Settembre 2025

Un grave incidente mortale ha coinvolto due giovani motociclisti nella notte tra il primo e il 2 settembre 2025, nel sottopassaggio di via Belgio, a Palermo. La dinamica dell’impatto e le identità delle vittime fanno emergere nuove preoccupazioni sulla sicurezza stradale in città.

Dettagli sull’incidente nel sottopassaggio di via Belgio

L’episodio si è verificato intorno alle tre di notte nella carreggiata in direzione Catania. Antonio Mazzola, 27 anni, e Domenico Schiavo, 22, viaggiavano a bordo di una Kawasaki bianca, moto che, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, il veicolo avrebbe colpito violentemente il guard-rail nel tratto sotterraneo di via Belgio. L’urto è stato così forte che i corpi delle vittime sono stati trovati distanti rispetto al mezzo, segno di un impatto particolarmente violento.

Sul posto sono intervenute tre ambulanze e diverse pattuglie della polizia stradale. La carreggiata è rimasta chiusa per alcune ore, mentre venivano effettuati i rilievi tecnici per ricostruire le esatte cause del fatto. Le autorità non escludono che l’alta velocità possa essere stata un fattore determinante nell’incidente. Nel frattempo, quel tratto di strada ha subito rallentamenti e disagi per tutta la notte, causando ripercussioni anche sul traffico locale.

Profili delle vittime: vite spezzate tra lavoro e passioni

Antonio Mazzola, poco più che ventenne, aveva appena festeggiato il suo 27esimo compleanno. Era un sommelier professionista, con un’esperienza consolidata in uno dei ristoranti più noti del centro storico di Palermo. Oltre al lavoro in città collaborava con una struttura situata a San Nicola l’Arena, dimostrando una forte dedizione al mestiere. La sua morte rappresenta una perdita per la comunità gastronomica locale.

Con lui c’era Domenico Schiavo, 22 anni, che lavorava in un’agenzia di scommesse situata nella zona dello Sperone. Il giovane si spostava spesso in moto e conosceva bene il traffico cittadino. Entrambi i giovani sono deceduti sul colpo a causa della violenza dell’impatto, senza alcuna possibilità di soccorso tempestivo. Le famiglie, ancora scosse, attendono risposte ufficiali dagli organi competenti sull’esatta dinamica dell’incidente.

Sicurezza stradale a Palermo: tra incidenti frequenti e controlli da rafforzare

L’incidente rientra in un quadro allarmante per la sicurezza stradale nella città di Palermo, dove i sinistri mortali rappresentano una triste consuetudine, soprattutto tra i giovani motociclisti. I tratti urbani, con curve strette e sottopassaggi come quello di via Belgio, diventano spesso scenario di tragedie causate da velocità e infrastrutture non sempre adatte al flusso veicolare.

Le autorità stanno analizzando le condizioni del tratto e i dati raccolti dai rilievi per valutare eventuali interventi infrastrutturali o di controllo più stringenti. Tra gli obiettivi principali c’è la prevenzione di incidenti simili, attraverso maggiore attenzione a limiti di velocità e condizioni di sicurezza sulle strade. Questa tragedia richiama così l’urgenza di riflettere e agire sulla mobilità cittadina, con politiche mirate a tutelare chi usa le due ruote per spostarsi.

Il bilancio di questa notte a Palermo resta tragico. Due vite si sono concluse troppo presto in circostanze ancora da chiarire. Le indagini proseguono per stabilire con precisione le cause e la dinamica dell’incidente, mentre la città cerca risposte e interventi concreti per ridurre i rischi sulle sue strade.

Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Elisa Romano