Il “Triangolare del Cuore” di Mazara del Vallo ha raccolto un pubblico numeroso e attento attorno a un evento sportivo carico di significati civili e sociali. Ispirato al ricordo dei giudici Falcone, Morvillo e Borsellino, insieme agli agenti delle loro scorte, l’iniziativa ha unito sul campo figure provenienti dal mondo della giustizia, della sicurezza, dello spettacolo e dello sport. La manifestazione si è svolta nello stadio comunale “Nino Vaccara” con un programma pensato per celebrare l’impegno contro la criminalità e trasmettere alle giovani generazioni un messaggio di speranza e partecipazione.
Una serata all’insegna della memoria e della solidarietà
Il triangolare si è tenuto nella serata di ieri a Mazara del Vallo, città da sempre attenta ai valori della legalità. L’evento ha voluto mettere al centro il ricordo dei magistrati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, figure simbolo della lotta antimafia, insieme agli agenti delle loro scorte caduti in servizio. Sul terreno di gioco si sono affrontate tre squadre d’eccezione: la rappresentativa dei magistrati, quella dei carabinieri, le glorie calcistiche di Mazara del Vallo e un gruppo formato da artisti.
L’iniziativa ha rappresentato un momento di incontro capace di coinvolgere diverse realtà sociali, mescolando sport e cultura. Il triangolare, promosso da enti locali e associazioni impegnate nella promozione della legalità, ha insistito su valori quali il senso civico e l’impegno collettivo, temi molto sentiti in Sicilia. Il pubblico, composto da familiari, autorità e cittadini, ha sostenuto con calore i giocatori, vivendo una serata di festa e riflessione.
Spettacolo e musica per accompagnare il significato civile
La conduzione della serata è stata affidata a Sonia Hamza, attrice e conduttrice, e al noto showman Sasà Salvaggio. Il loro ruolo è stato fondamentale per tenere vivo il ritmo dell’evento e mantenere alto il coinvolgimento della platea. In diversi momenti artistici, gli ospiti hanno offerto esibizioni di rilievo: la cantante internazionale Haiducii ha proposto un concerto live, mentre Marco Raccuglia, leader dei Tamuna, ha regalato una performance che ha ricevuto applausi calorosi.
A sigillare l’atmosfera solenne ci ha pensato la Fanfara del XII° Reggimento Carabinieri di Sicilia, che con il suo repertorio ha sottolineato l’importanza della commemorazione. Lo spettacolo ha raggiunto l’apice durante l’esecuzione dell’Inno Nazionale, cantato dal soprano Maria Cappellani, momento di grande emozione per tutta la platea e per i protagonisti in campo.
La partita e i protagonisti: la vittoria va alla nazionale del cuore
Sul piano sportivo, la sfida ha offerto un gioco intenso e spettacolare. La “Nazionale del Cuore” composta da attori e cantanti ha conquistato il torneo battendo 2-1 le glorie del Mazara. Ad emergere è stato Filippo Barreca, portiere della squadra degli artisti che ha parato il rigore decisivo nel finale di gara, conquistandosi il titolo di migliore in campo.
Il risultato però è stato secondario rispetto al senso della partita, centrato sulla condivisione di un esempio collettivo di impegno civile. La presenza in campo di magistrati, carabinieri, ex calciatori e personaggi dello spettacolo ha mostrato un mosaico variegato che ha trovato unità nella voglia di voler costruire un futuro segnato dalla legalità e dalla giustizia. Il “Triangolare del Cuore” ha così confermato la sua identità come appuntamento annuale di memoria, sport e solidarietà nel territorio trapanese.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Rosanna Ricci