Al via a Palermo le riprese di Ketticè, un film che racconta la storia di due ragazzi sedicenni alle prese con le difficoltà e le speranze di quel periodo. L’opera, scritta e diretta da Giovanni Tortorici, si svolge in Sicilia nel 2012 e punta a tratteggiare l’intensità di un’amicizia destinata a sfuggire alla routine quotidiana. La produzione coinvolge nomi noti del cinema italiano e internazionale, tra cui Monica Bellucci nel cast, mentre la distribuzione in Italia sarà curata da Piper Film.
La trama: incontri adolescenziali e fuga dalla monotonia a Palermo
Il film si concentra su Giulio, un ragazzo di sedici anni che vive una fase di insoddisfazione e stanchezza verso la vita e gli studi. Nel 2012, nella città di Palermo, il giovane affronta giornate segnate dalla mancanza di motivazione e dall’assenza di prospettive di cambiamento. Il quadro si arricchisce con l’ingresso di Ketty, una coetanea più determinata e sicura di sé, che diventa per Giulio un punto di riferimento.
Tra i due nasce un’amicizia esclusiva, uno spazio privato dove trova posto la voglia di evadere da una realtà abusata da giudizi e convenzioni. Questo legame diventa un rifugio rispetto agli sguardi severi del mondo adulto, offrendo a entrambi la possibilità di sperimentare una libertà lontana da imposizioni esterne. Il racconto vuole rappresentare con precisione il momento delicato della giovinezza, tra noia e desiderio di costruirsi un’identità personale.
Il cast e la produzione: tra nomi italiani e coproduzione francese
Ketticè riunisce un gruppo di attori selezionati con cura per incarnare i personaggi di questa storia realistica. Oltre a Monica Bellucci, tra i protagonisti figurano Salvatore Gallina e Rachele Testagrossa, che interpretano i ruoli principali accanto ai due adolescenti. La presenza della Bellucci attira attenzione, evidenziando il livello artistico e produttivo del progetto.
La produzione è affidata a diverse società italiane tra cui Frenesy Film, rappresentata da Luca Guadagnino e Marco Morabito. Coinvolte sono anche The Apartment, Memo Films e Piper Film, che si occuperà pure della distribuzione italiana. Partner francesi contribuiscono al progetto con la coproduzione di First Picture, guidata da David Zerat e Ilan Amouyal, a sottolineare una dimensione internazionale e un interesse condiviso per questa narrazione sulla gioventù e le sue sfide in Sicilia.
Il contesto di Palermo e il 2012: uno sfondo concreto per una storia universale
Scegliere Palermo come ambientazione nel 2012 offre al film una cornice reale e concreta, dentro cui si svolge la quotidianità dei personaggi. La città porta con sé un intreccio di elementi sociali e culturali che influenzano le esperienze degli adolescenti, sottolineando il contrasto tra la voglia di spontaneità e la pressione di un ambiente giudicante.
Gli eventi si concentrano su momenti privati e semplici, ma significativi, che esprimono quel senso di stagnazione ma anche di ricerca di un luogo lontano dalle aspettative degli adulti. L’opera vuole catturare questo equilibrio delicato attraverso una narrazione intima e misurata, senza esagerazioni o sentimentalismi appariscenti.
Le immagini della Palermo di quegli anni contribuiranno a enfatizzare le tensioni di una generazione alle prese con scelte e difficoltà, rivelando dettagli della città e dei suoi abitanti che a loro volta partecipano alla costruzione del racconto.
Le sessioni di lavoro continuano ora nei quartieri di Palermo, con l’obiettivo di completare le riprese entro i prossimi mesi. Il progetto si presenta come un contributo attento a una storia di crescita e amicizia, raccontata attraverso occhi giovani, che offre uno spaccato preciso degli anni e dei luoghi in cui tutto si basa.
Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Serena Fontana