Sette arresti per borseggio a Roma tra stazione Termini e centro città in pochi giorni

Sette arresti per borseggio tra Termini e centro di Roma in pochi giorni. - Unita.tv

Luca Moretti

26 Agosto 2025

Roma, con milioni di visitatori ogni anno, resta una meta ambita ma anche un terreno dove i borseggiatori agiscono con frequenza. Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno intensificato i controlli nelle zone più frequentate dai turisti, in particolare attorno alla stazione Termini, lungo la metropolitana e nei quartieri centrali. I risultati di queste operazioni hanno portato a diversi arresti per furti ai danni di turisti e clienti di locali pubblici.

Controlli mirati nelle aree turistiche di Roma per contrastare i borseggi

I militari del Comando Provinciale di Roma hanno messo a segno un’operazione di grande impatto contro i borseggiatori, prendendo di mira le zone nevralgiche dove si concentra l’afflusso turistico. La stazione Termini, snodo principale del trasporto romano, ha rappresentato il fulcro delle azioni messe in campo. Qui, e nelle aree limitrofe, soprattutto alle fermate della metropolitana, il via vai dei turisti e dei pendolari offre occasioni ai malviventi per colpire.

Negli ultimi giorni, le pattuglie si sono concentrate con costanza nei punti più affollati, con attenzione alle situazioni in cui i borseggi possono passare inosservati, come su autobus, in fila per acquistare biglietti o mentre i turisti portano con sé bagagli e acquisti. L’obiettivo è stato prevenire i furti contro i visitatori stranieri, che spesso subiscono questi episodi senza avere immediata consapevolezza o possibilità di difesa. La presenza costante dei Carabinieri ha alarmato i malviventi e permesso di fermare i responsabili in flagranza di reato, migliorando così il clima di sicurezza intorno ad una delle zone più sensibili della città.

Sette arresti in poche ore: i dettagli degli interventi dei Carabinieri

Le operazioni svolte dai Carabinieri hanno portato all’arresto di sette persone, tutte coinvolte in furti o tentativi di borseggio ai danni di turisti stranieri o cittadini in visita. Il primo episodio riguarda tre giovani bosniaci, tra i 22 e 25 anni, colti sul fatto mentre portavano a termine un borseggio ai danni di due turisti messicani. L’episodio è avvenuto in via della Posta Vecchia, quando i militari della Compagnia Roma Centro hanno notato i giovani agire appena scesi dall’autobus di linea 64. La refurtiva è stata recuperata e restituita subito ai malcapitati.

Poche ore più tardi, sempre nello stesso perimetro, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino marocchino che stava tentando di sottrarre uno zaino contenente un computer a un turista bulgaro. Anche in questo caso la vittima ha potuto riavere la propria proprietà. Non distante da qui, in piazza Trevi, due donne bulgare di 46 e 61 anni sono state sorprese nel tentativo di svuotare la borsa di una turista polacca. Il portafogli, recuperato dai Carabinieri, è stato consegnato alla proprietaria.

Ultima cattura riguarda una giovane 25enne peruviana senza fissa dimora, fermata dalla Compagnia Roma San Pietro. La donna aveva appena rubato la borsa a una cliente italiana all’interno di un ristorante, recuperata grazie al tempestivo intervento del personale e alle segnalazioni ai Carabinieri. Il complice, che aveva collaborato al furto, è riuscito a fuggire. Tutti gli arresti sono stati convalidati dalle autorità giudiziarie.

Impatto della sicurezza rafforzata sulla mobilità e la quotidianità dei turisti a Roma

L’incremento dei servizi di sorveglianza ha riguardato non solo punti fissi come la stazione Termini ma anche i luoghi di passaggio come fermate della metropolitana e spazi pubblici frequentati dai turisti. La presenza più stringente delle forze dell’ordine ha ridotto significativamente l’azione degli esperti borseggiatori che spesso operano in gruppo, sfruttando la confusione e la folla.

Le azioni dei Carabinieri hanno favorito un clima più sicuro, permettendo a chi visita Roma di muoversi con meno preoccupazioni. Il rapido recupero della refurtiva e l’arresto immediato dei sospetti evidenziano un’attenzione costante verso la tutela dei cittadini e dei turisti. La vigilanza continua, già manifestata nelle ultime settimane, rappresenta lo sforzo delle autorità di rendere stabile la sicurezza anche nelle zone più turistiche e affollate.

I controlli non si limitano alle strade, ma toccano anche ristoranti, negozi e mezzi pubblici, luoghi dove i malviventi cercano di approfittare dell’abbassamento della guardia. La collaborazione dei cittadini, del personale locale e di chi lavora in questi ambienti si rivela fondamentale nello scovare e fermare subito i borseggiatori. Le operazioni recenti confermano che con una presenza puntuale e mirata si possono ottenere risultati concreti nella lotta contro questi reati, vero disturbo per chi vuole godersi la bellezza della Capitale.

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2025 da Luca Moretti