Un inquietante ritrovamento ha scosso la comunità di Montericco, un quartiere di Verona, dove i corpi di una coppia di anziani sono stati scoperti in uno stato di mummificazione. L’episodio è avvenuto nel corso di un’urban exploration, un’attività che spinge i partecipanti a esplorare luoghi abbandonati o inaccessibili. La polizia ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze di questo drammatico evento.
La scoperta dei corpi
Maria Teresa Nizzola, 76 anni, e il marito Marco Steffenoni, 75 anni, sono stati trovati senza vita nella loro abitazione di strada dei Monti. Il ritrovamento è avvenuto sabato sera, quando tre giovani, un maggiorenne e una coppia di fidanzati, hanno forzato una finestra per accedere alla proprietà . Una volta all’interno, si sono imbattuti nei resti della coppia e hanno immediatamente allertato le autorità .
Le indagini sono state affidate al sostituto procuratore Beatrice Zanotti, che ha disposto l’autopsia presso l’istituto di Borgo Roma. Al momento, le cause della morte non sono state accertate, ma si sospetta un’intossicazione da monossido di carbonio, probabilmente a causa di un malfunzionamento del camino. Questo tipo di avvelenamento si manifesta in modo subdolo, causando sintomi come debolezza e confusione, e potrebbe spiegare la posizione in cui sono stati trovati i corpi: Maria Teresa era seduta su una poltrona al piano terra, mentre Marco giaceva al primo piano, vicino a una finestra.
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Le circostanze del ritrovamento
La casa dei coniugi Steffenoni era chiusa e intatta prima dell’arrivo dei tre giovani esploratori. Secondo le prime indagini, non ci sono segni di effrazione oltre alla finestra forzata, e i ragazzi non avrebbero toccato nulla all’interno né sottratto oggetti. L’abitazione, sebbene in stato di abbandono, appariva in ordine, con mobili e decorazioni al loro posto. Tuttavia, la cassetta della posta era stracolma di corrispondenza, un chiaro segnale di una situazione anomala.
La presenza dei tre giovani complicherà ulteriormente le indagini, poiché il loro ingresso illegittimo altera il contesto della scoperta. Gli inquirenti dovranno ora valutare se ci siano state responsabilità da parte della coppia o se la loro morte sia avvenuta in circostanze del tutto accidentali. La comunità di Montericco è scossa da questo evento, e le autorità stanno lavorando per fare chiarezza su quanto accaduto.
Le indagini in corso
Le indagini proseguono a ritmo serrato, con la polizia che sta esaminando ogni dettaglio della scena del crimine. L’autopsia, prevista per oggi, potrebbe fornire informazioni cruciali sulle cause della morte della coppia. Gli esperti stanno analizzando anche la situazione del camino e degli impianti di riscaldamento della casa, per capire se ci siano stati malfunzionamenti che possano aver portato all’intossicazione.
Inoltre, gli investigatori stanno interrogando i tre giovani esploratori per raccogliere ulteriori dettagli sulla loro visita e sullo stato della casa prima del ritrovamento. La comunità attende con ansia gli sviluppi di questa vicenda, che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla salute degli anziani, spesso vulnerabili e isolati. La speranza è che le indagini possano fare luce su un caso che ha già suscitato grande interesse e preoccupazione tra i residenti di Verona.
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