La vicenda della scomparsa di chamila, 50enne residente in via Gorky a cinisello balsamo, sta scuotendo la comunità locale. Il marito racconta gli ultimi momenti in cui ha avuto contatti con la moglie e i tentativi falliti di rintracciarla. Emergono dettagli sul cellulare perso e ritrovato in metropolitana e sulle prime investigazioni avviate dalle forze dell’ordine.
Ultimi contatti e telefonate sospette prima della sparizione
Secondo quanto riferisce il marito himanshu, chamila era a casa con il figlio fino al primo pomeriggio del venerdì 9 maggio 2025. La donna ha detto al figlio che sarebbe andata in palestra ma non ha fatto ritorno come di consueto. Himanshu ha ricostruito tutte le telefonate effettuate: una chiamata alle 15.20 confermava che chamila aveva appena lasciato la palestra. Alle 17.30 il marito ha provato a richiamarla senza ricevere risposta. Più tardi, verso le 19.30, ha ottenuto risposta solo da un uomo, che gli ha detto di aver trovato il cellulare della donna in metropolitana, chiedendo se poteva venire a prenderlo alla stazione di bignami. Questo episodio ha subito allarmato himanshu che, con il figlio, si è mosso per capire cosa fosse accaduto.
Il ritrovamento e le prime indagini
Il cellulare, affidato a un addetto alle pulizie della metropolitana, avrebbe forse potuto essere rubato o perso durante un episodio non chiaro. Himanshu e la famiglia si sono immediatamente recati all’ospedale bassini per escludere un incidente o un problema di salute, ma senza risultati. La denuncia è stata presentata ai carabinieri. Nella giornata successiva è poi intervenuta anche la polizia per approfondire la situazione. Al momento emergono dubbi sul coinvolgimento di un individuo denominato de maria, rispetto al quale non ci sono informazioni certe. La famiglia si trova in uno stato di preoccupazione crescente, senza risposte chiare sui motivi della sparizione di chamila.
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Il contesto familiare e lavorativo di chamila
Chamila lavorava dal 2006 all’hotel berna, diventando in breve tempo un punto di riferimento. Lui, himanshu, è arrivato in italia nel 1996 mentre chamila è giunta tre anni dopo tramite ricongiungimento famigliare. La coppia ha ottenuto la cittadinanza italiana e il loro figlio è nato in italia. Lavorando stabilmente per anni, chamila era conosciuta e stimata nell’ambiente lavorativo.
La situazione del figlio e il clima in famiglia
Il figlio di chamila e himanshu, un ragazzo di 17 anni, attraversa un momento delicato. Frequenta una scuola internazionale e sta preparando gli esami di maturità e l’ingresso all’università in irlanda, con un focus su materie scientifiche e intelligenza artificiale. La scomparsa della madre e il mistero che la circonda stanno pesando molto sulla famiglia, che si trova a gestire una crisi difficile proprio in un periodo pieno di impegni e responsabilità scolastiche.