A Calasetta, dal 12 al 19 luglio 2025, prende vita “Incontri d’Arte”, una rassegna che riunisce venticinque artisti sardi provenienti soprattutto dal Campidano e dal Sulcis. L’evento trasforma gli spazi del Demanio sul Lungomare Colombo in un laboratorio creativo aperto al pubblico, con esposizioni di pittura, scultura, ceramica e attività interattive rivolte a tutte le età.
La nascita di un evento culturale nel borgo tabarchino
Per la prima volta Calasetta ospita una manifestazione artistica di questa portata che coinvolge numerosi autori locali. L’iniziativa è promossa dall’associazione FarArte Calasetta con il patrocinio del Comune. La direzione artistica è affidata a Fernando Marroccu, noto maestro ceramista e autore di murales diffusi nel territorio. L’organizzazione è curata da Luciano Lasio insieme al suo gruppo associativo.
L’obiettivo dichiarato della rassegna punta a creare un movimento stabile nel paese capace di valorizzare l’arte contemporanea locale. Si vuole offrire uno spazio dove autori e artigiani possano confrontarsi direttamente con i visitatori creando relazioni durature. Il progetto mira anche ad animare il borgo tabarchino attraverso eventi culturali capaci di attrarre residenti e turisti.
Protagonisti principali della collettiva
La collettiva raccoglie circa venticinque artisti impegnati in diverse discipline artistiche: dalla scultura alla pittura fino alla lavorazione della ceramica. Tra gli scultori figurano Antonio Aracu, Marco Cabras, Marco Fontana oltre ad altri nomi come Tore Caboni o Luigi Tati; non mancano opere dello storico Gianni Salidu messe a disposizione dalla vedova dell’artista.
Sul fronte della pittura si segnalano Marie Atzeni, Tomas Contu, Elisabetta Farchi, Gianna Floris ed altri interpreti del linguaggio visivo contemporaneo sardo. Due giovani emergenti fresche diplomate al liceo artistico di Sant’Antioco – Daria Penoni e Chiara Pintus – presentano le loro prime opere pubbliche. Giampaolo Farchi rappresenta la parte dedicata alla ceramica mostrando sia creazioni personali sia dimostrazioni pratiche delle tecniche artigianali.
Laboratori interattivi ed eventi collaterali per coinvolgere grandi e piccoli
Oltre all’esposizione tradizionale sono previsti spazi all’aperto dedicati alle performance live come ritratti realizzati davanti al pubblico o dimostrazioni pratiche dei tornitori nella lavorazione della terracotta. Sono organizzati laboratori creativi pensati per bambini ma aperti anche agli adulti interessati ad apprendere nuove abilità manuali.
Tra gli appuntamenti speciali figura la presenza della scrittrice Suami Bernardini, autrice nota nell’ambito dell’infanzia con cinque romanzi pubblicati. Durante l’evento racconterà alcune delle sue storie ai più piccoli creando momenti partecipativi in un’atmosfera familiare.
Le attività si svolgeranno ogni giorno su due fasce orarie distinte: dalle 9 alle 11 del mattino, quando la luce naturale esalta i colori delle opere esposte; poi dalle 19 fino a mezzanotte per godere dell’incanto serale sul lungomare mentre si assiste alle performance artistiche sotto le stelle.
Verso un futuro creativo per Calasetta tra arte condivisa e comunità attiva
L’iniziativa “Incontri d’Arte” nasce come punto di partenza per trasformare il piccolo centro costiero in uno spazio vivo dedicato all’espressione creativa. Luciano Lasio sottolinea che l’intento è far diventare questo luogo una fucina permanente dove convergono idee ed esperienze diverse provenienti da artisti locali ma anche cittadini comuni interessati all’arte.
Il progetto ambisce dunque non solo ad arricchire culturalmente il territorio ma anche a stimolare forme nuove di collaborazione tra creativi ed abitanti. Le occasioni offerte durante questa settimana mostrano quanto possa essere fertile lo scambio diretto fra chi produce arte visiva o materica e chi ne fruisce quotidianamente senza barriere formali.
Calasetta prova così ad affermarsi come polo culturale capace di attirare attenzione fuori dai confini regionali grazie alla qualità degli interventi proposti durante questo primo esperimento collettivo multidisciplinare.