L’Orchestra stabile del Teatro Lirico di Cagliari ha acceso la serata all’area archeologica di Tharros con un concerto che ha attirato molta attenzione. Inserito nella programmazione estiva della Fondazione Mont’e Prama, l’evento ha portato in scena un viaggio musicale che ha messo a confronto le atmosfere del Nord Europa con quelle del Mediterraneo, sotto la guida del direttore Andrea Solinas. Il pubblico, arrivato in questo suggestivo sito storico, ha vissuto un’esibizione intensa che si è conclusa con lunghi applausi.
Musica Tra Nord e Sud: un programma che parla due lingue
Il concerto, intitolato “Luce del Nord, fuoco del Sud”, ha offerto circa un’ora di musica capace di spostarsi tra stili e paesaggi sonori molto diversi tra loro. Fin dall’inizio si è percepita una continuità tra lirismo e passione. Si è aperto con la Prima Sinfonia in Re maggiore op. 25 “Classica” di Sergej Prokof’ev, suonata con precisione e controllo, che ha messo in luce tutta l’eleganza dell’opera.
A seguire, l’orchestra ha eseguito le Danze ungheresi n. 1, 5 e 6 di Johannes Brahms. Questi brani, famosi per il loro ritmo coinvolgente e le influenze folkloristiche ungheresi, hanno acceso la platea con la loro energia vibrante. Nella seconda parte, si sono ascoltati alcuni pezzi di Edvard Grieg tratti dal Peer Gynt. “Mattino”, “Alle nozze” e “Nell’antro del Re della montagna” hanno creato un’atmosfera sospesa, tra poesia e suggestioni leggendarie, con un’orchestra attenta a ogni dettaglio e sfumatura cromatica.
A chiudere la serata è stato il Capriccio italiano op. 45 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, un pezzo carico di ritmo e colori. Qui l’orchestra ha mostrato tutta la sua brillantezza tecnica, scatenando l’entusiasmo del pubblico e confermando il valore del complesso.
Musica e cultura: una serata tra sostegni e radici
L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Mont’e Prama, con il sostegno di enti pubblici e privati. Hanno collaborato il Ministero della Cultura, la Regione Sardegna nell’ambito del Programma di Coesione Italia 21-27, il Comune di Cabras, e associazioni come Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, GAL Sinis e la Cooperativa Penisola del Sinis. Grazie a questa rete, l’area archeologica di Tharros è stata valorizzata con una rassegna estiva di rilievo, capace di unire musica e storia in un luogo unico.
La scelta di Tharros come cornice ha aggiunto un forte valore simbolico, richiamando le radici culturali del territorio e regalando al pubblico un’esperienza che mescola passato e presente. L’iniziativa conferma l’attenzione verso proposte culturali che intrecciano diverse forme d’arte e si radicano nel patrimonio locale.
Cosa aspettarsi ancora a Tharros: gli appuntamenti in arrivo
Il programma della Fondazione Mont’e Prama non si ferma qui. Venerdì 1 agosto andrà in scena la prima nazionale di “Time.Dance.Poetry.”, un evento dedicato alla danza poetica con il duo Riva & Repele. Le coreografie “La Jeune Fille et les Morts”, “Old Land” e “I meet you where the horizon ends” promettono una serata intensa e coinvolgente, un’alternativa spettacolare per chi ama il teatro sotto le stelle.
Il giorno dopo, il 2 agosto, sarà la volta del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, diretto da Giovanni Andreoli con Clorinda Perfetto al pianoforte. Il programma “Da Vienna a Broadway” offrirà un viaggio tra i valzer raffinati di Johann Strauss e le melodie vivaci dei musical americani di Leonard Bernstein. Un mix che racconta il dialogo tra la tradizione europea e la teatralità d’oltreoceano.
Una programmazione attenta e variegata, che punta a coinvolgere pubblici diversi con proposte artistiche capaci di dialogare, pur nella loro diversità, in spazi scenici suggestivi come quelli di Tharros.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Andrea Ricci