Home Cronaca Sardegna Sardegna oltre gli USA: nuove rotte commerciali per l’export verso Canada, Australia e Paesi emergenti
Sardegna

Sardegna oltre gli USA: nuove rotte commerciali per l’export verso Canada, Australia e Paesi emergenti

Condividi
Sardegna apre nuove rotte commerciali verso Canada, Australia e mercati emergenti. - Unita.tv
Condividi

Le esportazioni della Sardegna stanno cambiando direzione. Mentre gli Stati Uniti restano un mercato chiave, la regione guarda sempre più a mercati alternativi per supportare l’economia locale e ridurre la dipendenza commerciale. Un recente studio del Centro Studi di Confindustria Sardegna ha esaminato l’andamento delle esportazioni regionali negli ultimi tre anni, concentrandosi sui settori agroalimentare e manifatturiero. I dati mostrano una crescita significativa verso paesi come Canada, Australia, Arabia Saudita, Norvegia e India, con prodotti tipici dell’isola che incontrano nuovi sbocchi all’estero.

Gli Stati Uniti rimangono il primo mercato agroalimentare ma i dazi spingono a cercare alternative

Nel 2024, gli Stati Uniti continuano a essere il principale mercato per l’agroalimentare sardo, con esportazioni che sfiorano i 140 milioni di euro. Questa posizione riflette la lunga tradizione delle relazioni commerciali e la qualità riconosciuta dei prodotti isolani. Tuttavia, le nuove barriere doganali e i dazi in arrivo impongono una riflessione sulle future strategie di vendita all’estero. Per contenere l’impatto di queste misure, le aziende della regione stanno valutando con attenzione altri mercati con potenziale di crescita.

In questo scenario, l’analisi del Centro Studi evidenzia la necessità di diversificare i partner commerciali per non lasciare spazio a rischi derivanti dalla dipendenza da un unico mercato. Oltre all’abbondanza di prodotti lattiero-caseari e specialità da forno rivolti al pubblico statunitense, la Sardegna risponde con azioni concrete per ampliare la propria rete, mantenendo comunque saldo il rapporto con gli USA.

Produzione manifatturiera sarda che cresce in paesi come Arabia Saudita, Australia e Norvegia

L’export manifatturiero della Sardegna nell’ultimo triennio ha dato segnali importanti di sviluppo verso destinazioni diversificate. In Arabia Saudita, per esempio, le esportazioni sono passate da 15 a oltre 88 milioni di euro tra il 2022 e il 2024. Una crescita trainata soprattutto dai prodotti in metallo, settore in cui la Sardegna mantiene tradizioni e competenze artigianali oltre che industriali.

Similmente, in Australia l’export manifatturiero è cresciuto da 8 a oltre 73 milioni nello stesso arco temporale, ancora una volta grazie soprattutto a componenti metalmeccanici. La domanda di prodotti sardi in questi luoghi evidenzia un interesse crescente verso beni specifici, capaci di rispondere a esigenze industriali particolari.

In Norvegia, risultato ancora più spettacolare ha riguardato i tubi e condotti in acciaio, passati da 2 milioni nel 2022 a 46 milioni nel 2024, con un picco di circa 150 milioni nel valore di export nel periodo che va fino al primo trimestre 2025. Questo dato parla della crescita della reputazione dei prodotti regionali in ambiti tecnologici e strutturali, e conferma la capacità della Sardegna di competere in mercati industriali.

Canada e India tra mercati di sbocco emergenti con crescita costante e diversificazione settoriale

Il mercato canadese dimostra una tendenza chiara e ben definita: le esportazioni sarde hanno raddoppiato il loro valore negli ultimi tre anni e nel solo primo trimestre 2025 superano gli 11 milioni di euro. Questo successo include diversi comparti, dalla meccanica strumentale alla chimica, segno di una gamma produttiva che si amplia e si adatta alle richieste del mercato nordamericano.

Anche l’India emerge per continuità e ampliamento della gamma esportata. Nel primo trimestre 2025 l’export verso questo paese ha superato i 7 milioni, puntando su macchinari, cisterne in metallo e componentistica industriale. La crescita è indicativa di una stabilità commerciale che punta a rafforzare legami economici importanti in un Paese in piena espansione industriale.

Entrambi i mercati confermano che la Sardegna può contare su alleati di lungo periodo, capaci di accogliere un’offerta variegata e di qualità, fondamentale per sostenere lo sviluppo economico locale.

Agroalimentare sardo in forte crescita verso Canada, Australia e Nuova Zelanda grazie a prodotti specifici

A fianco della manifattura, il settore agroalimentare della Sardegna ha mostrato dinamiche molto interessanti in tre mercati chiave: Canada, Australia e Nuova Zelanda. Nel 2024 le esportazioni agroalimentari sono triplicate rispetto agli anni precedenti, alimentate da un aumento della domanda soprattutto per latticini e prodotti da forno. La capacità di rispondere con specialità tipiche e di alto valore qualitativo ha permesso alla Sardegna di conquistare spazi solidi in nuove aree geografiche.

La crescita si è consolidata in particolare nei paesi dell’Europa Centrale e nel Nord America, con un peso crescente del lattiero-caseario. Questo settore è la punta di diamante di un sistema produttivo che continua a trovare sbocchi grazie a una forte attenzione alla qualità e alle tradizioni, che fanno parte dell’identità isolana.

L’attenzione per questi mercati si traduce in programmi specifici da parte degli operatori economici regionali, che puntano a rafforzare la presenza con accordi e partnership, assicurando che i prodotti sardi mantengano la loro rilevanza internazionale.

Confronto e strategie indicano un nuovo corso per il futuro dell’export sardo

Il lavoro realizzato dal Centro Studi di Confindustria Sardegna mette in luce i cambiamenti in atto nei flussi commerciali isolani. La dipendenza eccessiva dagli Stati Uniti sta ridisegnando rotte verso nuove destinazioni, con la politica dei dazi che forma uno scenario più complesso e competitivo.

Le esportazioni crescono in paesi con caratteristiche molto diverse tra loro ma accomunati dall’interesse per prodotti tecnici e di qualità. Questo mutamento apre la strada a scelte strategiche che vogliono rendere la Sardegna meno vulnerabile agli shock esterni e più radicata in circuiti commerciali diversificati.

Le prospettive evidenziano una Sardegna capace di adattarsi e crescere, muovendosi non solo in settori tradizionali ma anche in mercati innovativi, delineando una nuova fase per l’economia regionale in un contesto globale sfidante.

Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2025 da Andrea Ricci

Written by
Andrea Ricci

Andrea Ricci non cerca l’ultima notizia: cerca il senso. Blogger e osservatore instancabile, attraversa cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile essenziale, quasi ruvido. I suoi testi non addolciscono la realtà, la mettono a fuoco. Scrive per chi vuole capire senza filtri, per chi preferisce le domande alle risposte facili.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.