Nei prossimi giorni la Sardegna dovrà affrontare un aumento consistente delle temperature che interesserà gran parte del territorio. La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso ufficiale relativo a condizioni meteo avverse causate dal caldo, valido da sabato mattina fino a domenica sera. Quel periodo si prevede un caldo persistente accompagnato da temperature molto elevate, con possibili ripercussioni sull’ambiente e la popolazione.
Avviso ufficiale della protezione civile per temperature record in Sardegna
La Protezione civile ha diffuso una comunicazione che indica l’arrivo di temperature molto alte, a partire dalle ore 9 di sabato 19 luglio fino alle 18 di domenica 20. L’incremento delle temperature interesserà prima le zone occidentali dell’isola e poi si estenderà verso est e sud domenica. In alcune aree si potrebbero superare localmente i 40-41 gradi.
Oltre al caldo diurno, le temperature notturne non scenderanno sotto i 20-22 gradi su quasi tutta la regione. Questa situazione potrebbe determinare un disagio per la popolazione, specie per fasce fragili come anziani e bambini. Il bollettino di protezione civile specifica poi che la situazione sinottica sarà rivalutata domenica, valutando un eventuale prolungamento o modifica dell’avviso in base agli sviluppi meteo.
Rischio incendio nel Sulcis e nelle zone interne con allerta per la giornata di sabato
Sempre per la giornata di sabato 19 luglio, la Protezione civile è intervenuta con un bollettino specifico che segnala un pericolo elevato di incendi in diverse aree della Sardegna. Le zone più a rischio sono il Sulcis, l’interno della regione e le coste della provincia di Oristano.
Le condizioni di caldo intenso, unite alle temperature notturne elevate e a una probabile assenza di precipitazioni, mettono a dura prova il territorio boschivo e agricolo. L’allarme riguarda la possibile rapida propagazione di incendi in ambienti particolarmente secchi. Le autorità invitano a mantenere attenzione, evitare comportamenti imprudenti e segnalare qualsiasi focolaio per evitare danni estesi.
Possibili conseguenze del caldo estremo su ambiente e popolazione locale
Le ondate di caldo intenso come quella attesa in Sardegna in questo weekend possono determinare impatti rilevanti sia sulla salute delle persone che sul contesto naturale. L’aumento delle temperature porta a un maggiore stress fisico, soprattutto durante le ore centrali della giornata, e influenza attività quotidiane e lavorative.
Gli ecosistemi locali, specie le foreste del Sulcis e delle zone interne, diventano particolarmente vulnerabili agli incendi. La presenza di temperature notturne elevate riduce la possibilità di raffreddamento naturale, mantenendo un ambiente asciutto che favorisce la propagazione delle fiamme. La Protezione civile e le strutture regionali invitano quindi a seguire le indicazioni di sicurezza e a prestare attenzione ai segnali di emergenza.
L’allerta lanciata richiede una vigilanza continua negli sviluppi meteo e nelle condizioni sul territorio. Solo un’attenta prevenzione potrà limitare i danni causati da questo episodio di caldo anomalo che, in Sardegna, si è manifestato con sempre maggiore frequenza negli ultimi anni.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2025 da Serena Fontana