Home Cronaca Sardegna Proseguono le ricerche di Attilio Cubeddu, latitante dal 1997: controlli e perquisizioni in Ogliastra
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Proseguono le ricerche di Attilio Cubeddu, latitante dal 1997: controlli e perquisizioni in Ogliastra

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Ricerche in corso per Attilio Cubeddu, latitante dal 1997, con controlli in Og - Unita.tv
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Da decenni, le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione su Attilio Cubeddu, latitante dal 1997, dopo che non aveva fatto rientro al carcere di Badu ‘e Carros, in provincia di Nuoro, al termine di un permesso. L’uomo è accusato di vari reati, tra cui sequestri di persona con finalità estorsive, alcuni commessi già negli anni Ottanta in diverse regioni italiane.

Storia criminale di Attilio Cubeddu e i sequestri di persona negli anni ottanta

Attilio Cubeddu ha radici profonde nel crimine organizzato, con episodi risalenti ai primi anni Ottanta. In quegli anni, partecipò insieme ad altri complici a diversi rapimenti mirati a ottenere riscatti nelle regioni Toscana ed Emilia Romagna. Tra le vittime più note figurano Cristina Peruzzi e Patrizia Bauer, entrambe sequestrate con metodi violenti per estorcere denaro alle loro famiglie o alle imprese.

Successivamente, Cubeddu fu condannato per il sequestro dell’imprenditore bresciano Giuseppe Soffiantini. Questo episodio avvenne proprio nei primi anni della sua latitanza, consolidando la sua posizione tra i ricercati più pericolosi. La gravità delle accuse e la sequenza di crimini commessi riflettono la sua lunga fuga dalla giustizia e le modalità con cui ha evitato la cattura per decenni.

Le operazioni di polizia: perquisizioni e indagini in Ogliastra

Il 2025 ha visto un nuovo impulso nelle attività investigative contro Cubeddu. Questa mattina in Ogliastra, una zona della Sardegna, sono state eseguite circa venti perquisizioni. Le operazioni hanno coinvolto familiari e conoscenti che, secondo gli inquirenti, potrebbero aver favorito la latitanza. Gli indagati rischiano accuse di procurata inosservanza di pena aggravata dal “metodo mafioso”, un’aggravante che sottolinea l’influenza di pratiche criminali organizzate.

Gli investigatori stanno quindi lavorando a più livelli. Le perquisizioni mirano a recuperare prove utili per risalire ai movimenti del latitante in Sardegna e individuare eventuali complici o punti di appoggio. Le attività sul campo mostrano la volontà di stringere la rete attorno a Cubeddu, riducendo le possibili vie di fuga.

Le forze coinvolte nelle ricerche e le strategie investigative in corso

L’azione coordinata riguarda diverse unità specializzate. Il Raggruppamento Operativo Speciale guida le indagini con il supporto dei comandi provinciali dei Carabinieri di Nuoro e Livorno. A dare supporto logistico e scientifico intervengono il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche di Cagliari insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna e all’XI Nucleo Elicotteri Carabinieri di Cagliari.

L’uso di elicotteri facilita la sorveglianza aerea e i movimenti rapidi in territori impervi. Inoltre, la Procura Distrettuale Antimafia di Roma coordina l’attività, confermando il legame tra la latitanza di Cubeddu e le dinamiche mafiose. I controlli si concentrano su dati raccolti attraverso svolgimenti tradizionali e nuove tecnologie, potenziando il monitoraggio di aree strategiche per eventuali posti di rifugio.

Acquisizione di tracce biologiche per il profilo genetico del latitante

Parallelamente alle perquisizioni, gli inquirenti stanno lavorando per acquisire tracce biologiche riconducibili direttamente a Cubeddu. L’obiettivo è ottenere un profilo genetico completo, strumento cruciale per confermare in modo certo ogni eventuale avvistamento o elemento raccolto. L’analisi del DNA potrà incidere in modo decisivo sui sviluppi dell’indagine, poiché consentirà di incrociare dati clinici con quelli presenti nelle banche dati nazionali.

Questa parte dell’indagine si svolge presso laboratori specializzati e potrà portare a risultati concreti sia nel breve che nel medio termine. La combinazione di tecniche scientifiche con le attività investigative tradizionali è un passo fondamentale nelle ricerche di questo latitante storico.

Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Elisa Romano

Written by
Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

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