Poste italiane ha effettuato a luglio una serie di assunzioni a tempo indeterminato nella zona di Cagliari, riguardanti il settore del recapito. Questi nuovi inserimenti rafforzano l’organico nel centro smistamento di via Caduti di Nassiriya a Elmas, consolidando il lavoro svolto da personale con precedenti esperienze nell’azienda. La mossa rientra nella continuità degli accordi sindacali siglati negli ultimi anni tra Poste italiane e le organizzazioni del lavoro.
Stabilizzazioni a Cagliari: ecco chi sono i nuovi portalettere
Le 58 assunzioni di luglio non riguardano figure completamente nuove, ma interessano portalettere e addetti allo smistamento che avevano già collaborato con Poste italiane con contratti a tempo determinato. La presenza di un’esperienza lavorativa minima di sei mesi ha permesso di offrire a questi operatori contratti full-time e stabili, mettendo fine ad una fase di precarietà. In questo modo, Poste ha trasformato rapporti di lavoro temporanei in rapporti stabili, favorendo la continuità e la professionalità nel servizio locale.
Le risorse assunte operano principalmente presso il centro smistamento di Elmas, un nodo fondamentale per il funzionamento della rete nel capoluogo e nelle zone limitrofe. L’approccio segue politiche attive del lavoro e accordi siglati con i sindacati per garantire tutele maggiori ai lavoratori già presenti nella struttura.
Accordi sindacali e politiche del lavoro: dal 2021 al 2024 gli impegni presi
Le stabilizzazioni hanno origine negli accordi sindacali sottoscritti dal 2021 in avanti. In particolare, gli interventi si ispirano all’intesa del 3 agosto 2021, a cui si sono aggiunte successive discussioni e aggiornamenti tra Poste italiane e le organizzazioni sindacali. Questi trattati mirano a trasformare gradualmente il lavoro a termine in posizioni permanenti, a beneficio sia dell’azienda sia dei dipendenti.
L’Accordo del 16 maggio 2024 rappresenta l’ultima fase di questo percorso, confermando l’impegno di Poste in favore della stabilità del personale coinvolto nelle operazioni di recapito. Queste intese servono a formalizzare un processo di rinnovo del personale, tenendo conto delle necessità operative e delle richieste del mondo sindacale.
La struttura della rete logistica di poste italiane nel sud sardegna
L’area meridionale della Sardegna dispone oggi di una rete logistica complessa che supporta il funzionamento efficiente delle attività postali. La rete di Poste italiane in questa zona si compone di sette centri di recapito principali: Cagliari, Assemini, Quartu Sant’Elena, Monastir, Carbonia, Iglesias e San Gavino Monreale. Questi centri coordinano la distribuzione di posta e pacchi, assicurando una copertura capillare su tutto il territorio.
Accanto ai centri principali, la rete include 15 presidi più piccoli dedicati alla distribuzione, velocizzando la consegna e migliorando l’organizzazione locale. È presente inoltre la “Rete Punto Poste”, che raccoglie 276 attività commerciali e servizi partner: tabaccherie, Kipoint, bar, edicole, cartolerie, ma anche supermercati Carrefour e distributori di carburante IP. Questi punti facilitano l’accesso ai servizi postali per i cittadini, estendendo il raggio d’azione dell’azienda in Sardegna.
Il rafforzamento dei lavoratori stabili al centro smistamento di Elmas si inserisce in questo contesto capillare, a sostegno della capacità di Poste italiane di rispondere a richieste di recapito e accettazione spedizioni in crescita.
Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2025 da Serena Fontana