Home Cronaca Sardegna Operatore socio sanitario in Sardegna, la protesta riparte per la mancata stabilizzazione dopo sei mesi di mobilitazione
Sardegna

Operatore socio sanitario in Sardegna, la protesta riparte per la mancata stabilizzazione dopo sei mesi di mobilitazione

Condividi
Condividi

La situazione degli operatori socio sanitari in Sardegna resta critica. Dopo sei mesi di presidio davanti all’assessorato regionale alla Sanità, circa 130 lavoratori tornano a manifestare per chiedere la stabilizzazione del loro contratto. La protesta si è spostata questa mattina dal palazzo dell’assessorato fino al consiglio regionale, con l’obiettivo di ottenere risposte concrete dalle istituzioni regionali.

Disparità nelle assunzioni degli operatori socio sanitari tra nord e sud Sardegna secondo dati regionali

Secondo quanto riferito da Desiderio Mallus, portavoce degli operatori socio sanitari , nel nord Sardegna le assunzioni sono state effettuate regolarmente. Al contrario, molte aziende sanitarie del sud dell’isola non hanno ancora proceduto con le stabilizzazioni previste. Questa disparità ha alimentato il malcontento tra gli oss che denunciano un trattamento non uniforme sul territorio regionale.

Le condizioni della sanità in Sardegna durante la pandemia secondo Armando Bartolazzi e desiderio mallus

Mallus ha sottolineato come durante la pandemia da Covid-19 tutti gli operatori abbiano svolto lo stesso ruolo rischioso e fondamentale nei confronti dei pazienti e della comunità. Per questo motivo i lavoratori chiedono che vengano rispettate tutte le graduatorie esistenti senza distinzioni o preferenze geografiche o aziendali. Il messaggio è chiaro: “non devono esistere oss ‘di serie A o B’, ma un unico gruppo di professionisti da valorizzare allo stesso modo.”

Lo striscione “Formati e abbandonati”, posizionato sotto i portici davanti alla sede della Sanità a Cagliari, riassume bene il sentimento diffuso tra questi lavoratori formati ma ancora privi di certezze contrattuali.

Incontro a Roma con presidente todde e assessore bartolazzi sui futuri sviluppi della stabilizzazione degli Oss in Sardegna

Nel corso della mattinata una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta dalla presidente della regione Alessandra Todde insieme all’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi. Durante l’incontro sono stati affrontati i nodi legati alle procedure per la stabilizzazione degli operatori sociosanitari nella riorganizzazione complessiva del sistema sanitario sardo.

Mallus ha riferito che dall’amministrazione è arrivata una conferma sul fatto che “non si siano dimenticati delle richieste avanzate dagli oss” ma che sono in corso tutte le verifiche necessarie per procedere con le assunzioni definitive secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni regionali.

Criticità nella sanità sarda e prossimi appuntamenti istituzionali con Armando Bartolazzi e desiderio mallus

I rappresentanti dei lavoratori hanno illustrato anche alcune criticità emerse recentemente nella gestione delle graduatorie e nelle modalità applicative delle norme vigenti; queste osservazioni sono state accolte dall’esecutivo regionale con attenzione. È stato fissato un nuovo appuntamento entro fine luglio per fare il punto sulla situazione ed eventualmente definire tempi certi sulle prossime mosse amministrative riguardanti il personale coinvolto nella protesta.

Mobilitazione degli oss sospesa in Sardegna in attesa delle decisioni della regione

Al termine dell’incontro i manifestanti hanno deciso di sospendere momentaneamente la protesta pubblica pur mantenendo alta l’attenzione sulle questioni aperte relative ai loro diritti contrattuali e professionali.

L’attesa ora riguarda soprattutto gli sviluppi concreti annunciati dalla presidenza della regione Sardegna sui tempi e modi della stabilizzazione definitiva degli oss nel sistema sanitario isolano. La vicenda tiene acceso il dibattito sull’importanza riconosciuta a questi professionisti fondamentali nel garantire assistenza sanitaria quotidiana sia negli ospedali sia nelle strutture territoriali sparse sull’isola.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se si arriverà ad una soluzione condivisa oppure se sarà necessario rilanciare nuovamente forme più incisive di mobilitazione da parte dei lavoratori coinvolti nella vertenza.

Fonte articolo: ansa.it.

Ultimo aggiornamento il 15 Luglio 2025 da Rosanna Ricci

Written by
Rosanna Ricci

Rosanna Ricci racconta il presente come se stesse scrivendo una pagina di diario collettivo. La sua voce è intima, ma mai distante: attraversa con delicatezza temi complessi come cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute, cercando sempre il lato umano delle notizie. Ogni suo post è uno sguardo personale sul mondo, tra empatia e consapevolezza.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.