Un vasto incendio è divampato nuovamente nella zona del Sulcis, proprio vicino a Carbonia, dove già ieri sera si era sviluppato un rogo. Le fiamme hanno minacciato alcune abitazioni rurali ma sono state affrontate tempestivamente dalle squadre antincendio.
Intervento del corpo forestale per contenere incendio nelle campagne di Sirai, Carbonia, Sulcis
L’incendio è scoppiato in un’area vicina a quella interessata dal fuoco della sera precedente. Probabilmente alcuni tizzoni o focolai non spenti hanno riacceso le fiamme che si sono propagate rapidamente tra la vegetazione secca tipica del territorio. Le lingue di fuoco si sono avvicinate pericolosamente ad alcuni casolari sparsi nelle campagne circostanti.
Intervento del corpo forestale regionale per domare l’ Incendio a Sirai, Carbonia, nel Sulcis
Il Corpo forestale della Regione Sardegna ha inviato immediatamente i mezzi aerei disponibili, tra cui elicotteri specializzati nel lancio d’acqua sulle zone colpite. Contemporaneamente, i vigili del fuoco hanno operato sul terreno con squadre mobili per arginare il fronte dell’incendio e proteggere le strutture abitative più esposte.
Grazie all’intervento coordinato tra terra e aria l’incendio è stato circoscritto in tempi brevi. I pompieri hanno lavorato fino allo spegnimento completo delle ultime braci attive prima di rientrare in caserma. Gli elicotteri regionali continuano ancora oggi le operazioni di bonifica per evitare riprese improvvise delle fiamme.
Interventi del corpo forestale in Sulcis dopo l’ Incendio di Sirai a Carbonia
La situazione rimane delicata soprattutto perché ieri l’incendio aveva costretto all’evacuazione preventiva degli abitanti di alcune case nella località Sirai e dei residenti in un campo rom situati nei pressi del focolaio principale. La scelta precauzionale aveva evitato danni personali durante la fase più critica dello sviluppo delle fiamme.
Durante l’emergenza erano stati messi al sicuro anche un distributore di carburante e un caseificio presenti nell’area interessata dal rogo: grazie alla rapidità degli interventi antincendi questi punti sensibili non hanno subito danni rilevanti o rischi d’esplosione.
Le autorità locali mantengono alta l’attenzione sulla zona mentre proseguono gli accertamenti sulle cause precise dell’origine dei nuovi incendi che stanno mettendo a dura prova la sicurezza ambientale ed economica del Sulcis negli ultimi giorni.
Secondo la fonte: ansa.it.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi