Il fenomeno delle micro imprese alimentari avviate all’interno delle abitazioni trova un racconto dettagliato in un volume di 130 pagine. “Fatu in Domo” è la guida curata dall’antropologa di Assemini Veronica Matta, con anni di esperienza nel progetto che trasforma case in laboratori artigianali di dolci, pasta fresca e altri prodotti tipici. Il testo unisce conoscenze antropologiche, economiche e pratiche per offrire strumenti adatti a chi vuole avviare questa attività.
Un manuale pratico per fare impresa alimentare in casa: dalla burocrazia alla sicurezza
La guida affronta con grande dettaglio aspetti fondamentali per sviluppare una micro impresa domestica alimentare. Tra questi, si trovano indicazioni precise sul business plan, sulle procedure burocratiche da seguire e sulle normative vigenti, a partire dalla sicurezza alimentare fino all’etichettatura corretta dei prodotti. C’è poi un focus sulla tracciabilità che assicura la qualità e la trasparenza dei processi, elementi essenziali per rispettare le leggi europee.
Organizzare gli spazi della cucina per trasformarli in un laboratorio artigianale è un altro tema importante: il libro spiega come strutturare l’ambiente in modo funzionale e sicuro, integrando le attività produttive con la convivenza domestica. Le istruzioni tecniche fornite si prendono carico dei dettagli, offrendo un supporto concreto a chi deve affrontare la complessità di lavorare all’interno della propria abitazione, mantenendo controlli e standard adeguati.
Storie di vita e lavoro nelle micro imprese: il valore delle testimonianze dal territorio
Una delle parti più coinvolgenti del libro raccoglie le testimonianze dirette di chi ha scelto di fare impresa partendo dalla propria casa. Queste esperienze raccontano non solo le sfide legate al lavoro e all’organizzazione, ma anche il legame profondo con la tradizione sarda. Il lavoro domestico diventa un gesto carico di significato, che unisce la necessità economica alla trasmissione di conoscenze e abitudini legate al territorio.
Il racconto del “fare in casa” si mostra come forma di resilienza e modalità di conservare identità culturali, spesso dimenticate o sottovalutate. Le voci delle donne e delle famiglie coinvolte restituiscono un’immagine vera e concreta, fatta di fatica ma anche di soddisfazioni, nascita di reti di supporto e riscoperta di antichi saperi.
Un progetto di antropologia applicata per sostenere economia locale e comunità
Il volume non è solo un manuale, ma nasce da un percorso di ricerca e formazione che ha coinvolto attivamente persone in tutta Sardegna. Attraverso l’ascolto delle esigenze reali e il lavoro a stretto contatto con varie realtà familiari, il testo si configura anche come strumento di antropologia applicata. Questa pratica permette di far emergere e valorizzare forme di economia domestica spesso invisibili, restituendo dignità e valore a un lavoro svolto tra le mura di casa.
L’iniziativa intende creare un effetto moltiplicatore sulle comunità, stimolare nuove attività e sostenere un modello economico che parte dal locale, passa per il sociale e arriva al culturale. La casa si trasforma non solo in laboratorio alimentare, ma in luogo in cui si costruiscono relazioni e si tramandano tradizioni.
Un modello di sviluppo locale rivolto a imprenditori e istituzioni
“Fatu in Domo” si rivolge a chi vuole realizzare una micro impresa domestica dedicata alla produzione alimentare e intende offrire una risposta anche a operatori di settori diversi, come quello agroalimentare, turistico e culturale. Il testo è pensato per essere utile anche a enti pubblici e privati che puntano a nuovi modelli di crescita locale, legati a economie sostenibili e inclusive.
Veronica Matta sottolinea come il libro proponga un approccio intergenerazionale e circolare, lontano da modelli tradizionali di sviluppo, ma fermamente ancorato alle radici culturali sarde. In questo senso, il volume rappresenta un punto di riferimento per chi cerca di costruire progetti imprenditoriali capaci di valorizzare il territorio tenendo insieme innovazione e tradizione.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Rosanna Ricci