Marballu’s festival a Carloforte e Isola Di San Pietro: teatro, circo, musica e arte dal 25 al 30 agosto 2025

Marballu Festival, arte e spettacoli a Carloforte dal 25 al 30 agosto 2025. - Unita.tv

Giulia Rinaldi

26 Agosto 2025

Marballu’s Festival si riconferma nel 2025 come evento culturale di punta che anima Carloforte e l’Isola di San Pietro. In programma dal 25 al 30 agosto, offre un percorso artistico gratuito che lega paesaggi naturali e creazioni performative, coinvolgendo la comunità locale e i visitatori in un dialogo intenso tra arti diverse. Organizzato dall’associazione Botti du Shcoggiu con il sostegno della Regione Sardegna e del Comune di Carloforte, rappresenta un laboratorio culturale a cielo aperto dove il pubblico partecipa attivamente e assapora esperienze creative che spaziano dal teatro al circo, passando per la musica e le installazioni.

Il cuore del festival: arte in dialogo con natura e comunità

Marballu’s si svolge sulle coste suggestive di Carloforte e sull’Isola di San Pietro, territori noti per le loro bellezze panoramiche e per un patrimonio culturale vivo. Qui il festival trasforma il paesaggio in un vero palcoscenico, con l’obiettivo di far incontrare gli artisti e il pubblico in spazi aperti, valorizzando l’ambiente e stimolando la partecipazione attiva. Gli spettacoli sono in gran parte gratuiti, una scelta che punta a garantire l’accesso a un pubblico ampio, senza barriere economiche.

L’organizzazione è affidata a Botti du Shcoggiu, associazione molto presente nella vita culturale di Carloforte. Attraverso Marballu’s, la realtà cerca di consolidare reti di collaborazione tra artisti locali e internazionali, promuovendo forme espressive diversificate. Il festival accoglie performance di teatro, danza, musica, circo e interventi performativi che si intrecciano creando una contaminazione creativa nella cornice naturale dell’isola. Questo approccio coinvolge la comunità come parte integrante dell’evento: non solo spettatori, ma partecipanti attivi alla realizzazione di un’esperienza condivisa.

Programma dettagliato: spettacoli e appuntamenti dall’alba al tramonto

Il calendario del festival parte lunedì 25 agosto nella Residenza La Cova con “Coro” di Amalia Franco, un progetto che unisce poesia, danza e marionette dando forma a un racconto in movimento. Il 26 e 27 agosto sono dedicati a “Come i pesci“, uno spettacolo della Compagnia El Grito che mette insieme circo, musica dal vivo e tecnologia. Quattro repliche mostrano una performance che molto si ispira all’elemento marino, accompagnando il pubblico dentro un’atmosfera che dialoga con il mare.

Da giovedì 28 a sabato 30 agosto, le serate si spostano al Parco del Canale del Generale per spettacoli sotto le stelle. Il 28 si alternano “Visioni” e “Parabola” di Simona Ceccobelli e Elisa Zedda, dirette da Susanna Mannelli, seguiti da “Marabata” della compagnia Dromos, nuovo circo, e dal concerto de Il Mago del Gelato. Il 29 apre con “Hamlet in Purple” di Valentino Mannias, continua con “Fragments” di Vinca Delgado, e propone la performance “La Bruma” di Articolo IL, per concludere con il live dei Delicatoni. L’ultima giornata, il 30 agosto, ospita “Mistero Buffo” di Elisa Pistis, “Sonata per tubi” di Nando & Maila e i concerti di Tonino Carotone e Sarafine.

La maggior parte degli eventi è a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria, gestione necessaria per mantenere l’ordine e garantire un’esperienza sicura e piacevole.

Intermezzi e sorprese sceniche: tra suoni vintage e teatrali

Marballu’s riserva al pubblico momenti inattesi che ampliano l’esperienza artistica del festival. Tra questi ci sono le performance de Le Radiose con il loro Gramophone Live Set, uno spettacolo che riporta in vita dischi a 78 giri degli anni ’30 e ’40, eseguiti manualmente senza l’uso di elettricità. Questa esibizione unisce il fascino del passato a un rapporto diretto con il suono, creando una dimensione unica.

A impreziosire il cartellone arrivano anche i secret show di Nadia in “Brigitte et les petites bal perdu“, brevi incursioni teatrali che irrompono come piccoli fulmini nelle giornate del festival. Queste proposte, spesso non annunciate, mantengono viva l’attenzione e la curiosità del pubblico, regalando atmosfere intime e originali.

Mattine Creative con marballu’s fuori: performance e incontri dal vivo

Le mattine, intorno all’infopoint del festival, si animano con “Marballu’s Fuori“, una rassegna che fa da pendant agli spettacoli serali. Qui si alternano performance improvvisate, interviste in diretta e interventi di artisti locali, cantanti e ballerini. Quest’area diventa un luogo di raduno e scambio, aperto alla scoperta di voci e talenti del territorio.

La rassegna mattutina punta a coinvolgere il pubblico in modo più spontaneo e diretto, offrendo occasioni di incontro informale tra chi crea e chi assiste. Questa iniziativa rafforza il legame tra festival, comunità e tessuto culturale del territorio, sottolineando il ruolo del festival non solo come evento spettacolare ma come momento di vita sociale.

L’edizione 2025 di Marballu’s conferma Carloforte e l’Isola di San Pietro come crocevia di un’esperienza culturale articolata che unisce natura, teatro, musica e arte performativa, stimolando non solo lo spettatore ma anche la partecipazione attiva della comunità e degli artisti coinvolti.

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi