Un vasto incendio sta bruciando le campagne di San Gavino Monreale, in località Perda Frau, nel Medio Campidano. Il forte maestrale spinge il fuoco, rendendo più difficile il lavoro dei soccorritori. Sul posto sono subito arrivate le squadre antincendio regionali, insieme a diversi mezzi aerei per cercare di fermare il rogo in una delle zone più colpite.
Canadair ed elicotteri contro le fiamme
Sul terreno, il Corpo forestale è al lavoro da subito, supportato da due elicotteri regionali impegnati a spegnere il fuoco dall’alto. Dall’aeroporto di Olbia sono arrivati anche due Canadair, velivoli capaci di scaricare grandi quantità d’acqua direttamente sulle fiamme. Questi mezzi sono fondamentali soprattutto ora, con il vento che spinge rapidamente il fuoco sulla vegetazione intorno.
Il maestrale complica tutto. Il vento forte e costante alimenta le fiamme e le rende difficili da controllare. Le fiamme si muovono in fretta e servono azioni rapide e coordinate per evitare che l’incendio si allarghi. L’azione congiunta tra chi lavora a terra e chi interviene dall’alto è decisiva per limitare i danni a terreni e coltivazioni.
Focolai anche a Villasor e nel parco di Molentargius
Non lontano da San Gavino Monreale, un altro elicottero è impegnato a tenere sotto controllo un incendio a Villasor, segnalato come un altro focolaio da non sottovalutare. La presenza di più roghi nella stessa area fa capire quanto la situazione sia delicata per la sicurezza ambientale nella provincia.
Intanto, una squadra di vigili del fuoco di Cagliari sta combattendo un incendio nel Parco regionale di Molentargius, una zona verde tra Cagliari e Quartu Sant’Elena. Il parco, fondamentale per l’ecosistema locale e rifugio di tante specie, rischia di subire danni seri. Qui l’intervento è particolarmente importante, vista l’importanza dell’area sia per la natura che per la città.
Cagliari, tra incendi e turni massacranti per i vigili del fuoco
I vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari stanno fronteggiando un’emergenza senza precedenti: sono ben 15 gli incendi attivi contemporaneamente sul territorio. Un numero che dà la misura del problema, con roghi che scoppiano un po’ ovunque e mettono a dura prova i soccorritori.
I pompieri lavorano senza sosta, con turni faticosi e mezzi speciali per coprire una vasta area. Decidere dove intervenire prima è fondamentale per non sprecare risorse e fermare rapidamente i focolai più pericolosi. La gestione di tanti incendi insieme racconta la complessità di questa emergenza in Sardegna, resa ancora più difficile dal caldo e dal vento che continuano a soffiare forte.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Luca Moretti