Home Cronaca Sardegna canzoni di george harrison e john lennon a cagliari per un messaggio di pace in piazza garibaldi
Sardegna

canzoni di george harrison e john lennon a cagliari per un messaggio di pace in piazza garibaldi

Condividi
Condividi

Nel cuore di Cagliari, piazza Garibaldi si è trasformata in uno spazio dedicato alla musica e alla pace. Un gruppo di persone si è radunato davanti alla scuola elementare Alberto Riva, con chitarre e testi in mano, indossando magliette bianche con un cuore stampato. L’evento ha visto l’esecuzione di due brani celebri dei Beatles: “My Sweet Lord” di George Harrison e “Imagine” di John Lennon. Questa iniziativa vuole portare un messaggio forte in tempi segnati da conflitti e tensioni internazionali.

La manifestazione musicale per la pace nel centro storico

L’appuntamento si è svolto nella storica piazza Garibaldi, punto nevralgico della città che spesso ospita eventi culturali e sociali. La scelta del luogo non è casuale: vicino a una scuola elementare, il momento ha voluto coinvolgere anche le nuove generazioni attraverso la musica. Le persone presenti hanno cantato insieme i testi delle canzoni simbolo del pacifismo degli anni ’70, accompagnandosi con le chitarre.

Un abbigliamento pieno di significato

L’atmosfera era raccolta ma partecipata; i partecipanti hanno scelto abiti semplici ma significativi: magliette bianche con cuori rossi al centro per sottolineare il tema dell’amore universale come risposta alle guerre che affliggono diverse parti del mondo oggi. L’evento ha richiamato cittadini comuni interessati a esprimere solidarietà attraverso un gesto semplice ma carico di significato.

L’associazione solo amore: origine e scopi dell’iniziativa

Dietro l’organizzazione della manifestazione c’è l’associazione “Solo Amore“, nata proprio per promuovere momenti come questo nei quali cultura e impegno civico si incontrano. Nicoletta Rosas, tra gli organizzatori principali, ha spiegato che lo scopo nasce dalle notizie drammatiche provenienti dal panorama internazionale negli ultimi mesi.

Il progetto vuole offrire una risposta concreta ai fatti che sconvolgono tante vite nel mondo attuale tramite una forma d’espressione accessibile a tutti: la musica popolare legata ai grandi artisti dei Beatles. Il nome stesso dell’associazione sintetizza questa volontà: diffondere solo amore come principio guida nelle relazioni umane.

La forza della musica come messaggio universale

Le parole di Nicoletta Rosas rinforzano l’idea che la musica popolare sia uno strumento democratico, capace di raggiungere cuori diversi e di costruire ponti di solidarietà e fratellanza.

My sweet lord e imagine come inni senza tempo contro i conflitti

Le due canzoni scelte sono da sempre legate al messaggio pacifista dei loro autori ed entrambi ex componenti dei Beatles scomparsi prematuramente negli anni ’80. “My Sweet Lord è definito dall’organizzatrice un potente invito alla pace spirituale”; durante l’evento sono stati piantati piccoli alberelli simbolici davanti all’ingresso della scuola elementare Alberto Riva.

LEGGI ANCHE
Timori per i dazi sulle esportazioni di pecorino romano : l’ appello di coldiretti sardegna per una risposta unitaria

Speranza e natura come simboli di rinascita

Questi alberelli rappresentano il desiderio concreto che da piccole azioni possano nascere cambiamenti più ampi nella società civile locale ma anche globale; metafora viva legata al testo della canzone stessa.

Imagine invece resta uno degli inni più conosciuti contro ogni forma di guerra o divisione tra popoli”; le parole evocative invitano ad immaginare un mondo senza barriere né ostilità. La scelta delle due tracce testimonia quanto ancora oggi questi brani riescano a parlare alle coscienze nonostante siano passati decenni dalla loro composizione originale.

Partecipazione cittadina ed effetti sul tessuto sociale locale

La presenza numerosa durante questa iniziativa dimostra quanto il tema della pace rimanga sentito anche nelle realtà urbane italiane come Cagliari. Eventi simili favoriscono momenti d’incontro fra cittadini diversi per età o provenienza sociale accomunati dal desiderio condiviso di superare tensioni esterne tramite gesti concreti sul territorio.

Musica come strumento di unione

La musica diventa così strumento capace d’unire anziché dividere; crea occasioni dove valori fondamentali vengono ribaditi pubblicamente fuori dagli schermi televisivi o dai discorsi politici tradizionali.

In particolare coinvolgere bambini vicino alla scuola significa educarli fin dalla giovane età all’importanza del rispetto reciproco attraverso esperienze dirette concrete più efficaci rispetto alle sole parole scritte sui libri scolastici.

Written by
Rosanna Ricci

Rosanna Ricci racconta il presente come se stesse scrivendo una pagina di diario collettivo. La sua voce è intima, ma mai distante: attraversa con delicatezza temi complessi come cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute, cercando sempre il lato umano delle notizie. Ogni suo post è uno sguardo personale sul mondo, tra empatia e consapevolezza.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.