Roma si organizza per affrontare l’arrivo previsto di oltre un milione di giovani da tutto il mondo in occasione del Giubileo dei Giovani 2025. La città concentra le misure di sicurezza soprattutto nei punti cruciali del trasporto pubblico, con un piano articolato che punta a garantire ordine e prevenire reati nelle aree più frequentate e sensibili.
il piano “MetroQuestura”: controlli mirati lungo la Metro C e nelle principali stazioni
Il cuore dell’operazione di sicurezza è il progetto denominato “MetroQuestura”, con un focus particolare sulla linea Metro C e su nodi fondamentali come Cinecittà e Anagnina. Squadre specializzate, definite “Volanti del sottosuolo” pattugliano costantemente treni e banchine con agenti in borghese, integrati da unità operative in superficie, impegnate soprattutto dove si registra maggiore afflusso di passeggeri.
Questi controlli mirano a impedire reati predatori e a contrastare la microcriminalità lungo la rete metropolitana. I viaggiatori occasionali, spesso bersaglio di borseggi o truffe, sono un obiettivo prioritario per le forze dell’ordine in questa fase di prevenzione e intervento. Le presenze discrete ma costanti degli agenti intendono mettere un freno a fenomeni illeciti, senza creare disagi ma garantendo sicurezza diffusa.
arresti e sequestri: risultati concreti dei controlli nella zona Anagnina e Casilino
Le operazioni di polizia hanno già portato a risultati importanti. Alla stazione San Giovanni è stato catturato un cittadino rumeno ricercato a livello europeo, accusato di furto, mentre a via Osteria del Finocchio è stato bloccato un cittadino afgano sospettato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Entrambi sono ora in carcere in attesa di procedimenti di estradizione.
Nel quartiere Anagnina, gli agenti hanno fermato un romano di 46 anni, sospettato di dirigere una piccola rete di spaccio. Durante la perquisizione nel suo appartamento sono state trovate 300 grammi di cocaina, marijuana e hashish nascoste tra utensili di cucina, 700 euro e fiale di sostanze dopanti. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.
In zona Casilino sono stati scoperti due spacciatori rumeni con circa 30 dosi di cocaina già preparate per la vendita. Altri due uomini, fermati mentre trasportavano attrezzi da scasso nascosti in sacchi spacciati per rifiuti da cantiere, sono stati denunciati.
Prime Giornate Di Controllo con centinaia di persone identificate e veicoli ispezionati
Nel primo giorno di attuazione del piano di sicurezza, le forze dell’ordine hanno identificato oltre 400 persone e controllato più di 100 veicoli. Oltre agli arresti per spaccio e reati internazionali, molte denunce sono state elevate per violazioni di vario tipo. L’attività di controllo si presenta quindi con un rapido impatto sui fenomeni di illegalità lungo la rete di trasporto.
Le operazioni proseguiranno per tutta la durata del Giubileo, intensificando i controlli anche nel centro storico e nelle periferie della capitale. Le azioni straordinarie erano già iniziate da qualche giorno, ma si prevedono ulteriori rafforzamenti per rispondere al grande flusso di persone previsto nei prossimi giorni.
Roma si prepara così a gestire con rigore momenti critici di assembramenti e movimento, sfruttando i risultati acquisiti e mantenendo alta la guardia sulle rotte di accesso alla città. I servizi in campo dimostrano un impegno diretto a ridurre rischi e disordini garantendo un ambiente più sicuro per i pellegrini e i cittadini.
Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Matteo Bernardi